Malnate infiamma la domenica mattina di Rai2 e batte il comune di Canosa di Puglia nel gioco a premi del programma “Mezzogiorno in famiglia”. Era una settimana che il paese si preparava alla grande sfida. Mercoledì le telecamere della Rai erano state a Malnate per girare alcune esterne in centro e ieri mattina si sono accese in diretta da piazza Tessitrici per riprendere i residenti tifare per i concorrenti in studio.
La squadra di Malnate, capitanata da (36 anni) e composta da un gruppo di ragazzi e ragazze tra i 18 e i 28 anni (, , , , , , e ) è scesa in campo contro il team di Canosa di Puglia. Il format della trasmissione, condotta da Amedeus, prevede infatti che alcuni residenti dei comuni d’Italia si sfidino in prove che consentono di vincere, nell’ultima puntata, uno scuolabus. Premio che il comune primo classificato riserverà
agli studenti delle proprie scuole materne ed elementari. Malnate si è quindi classificata per la seconda fase del programma, quella in cui sfiderà uno tra gli altri comuni vincitori delle scorse puntate. Avversari forti ma visto come ieri mattina il team varesotto ha letteralmente stracciato i cittadini di Canosa, le possibilità di arrivare in finale sono concrete. Merito del duro allenamento che il team ha svolto all’interno della sala dell’Associazione Spritz (Vedano Olona, statale Briantea), dietro l’attenta guida di Alessandro Soncin e con la collaborazione di ed . E grazie anche al sostegno dei malnatesi che hanno affollato piazza Tessitrici per sostenere e tifare i loro concittadini, intervistati dalla conduttrice del programma in esterna, Elena Ballerini. E a quelli che invece hanno partecipato da casa, televotando per il team malnatese.
«La capacità di fare squadra e di raggiungere obiettivi è nel carattere dei malnatesi – ha commentato il primo cittadino – Nel 2011 siamo stati capaci di entrare nel Guinness dei primati con il mosaico umano più grande al mondo, e il 2015 è stato anche l’anno del favoloso progetto del parco inclusivo». Nel palmares di Malnate da oggi si può aggiungere anche la partecipazione ad un programma televisivo e la bellissima figura a livello nazionale. «Vorrei ringraziare – ha sottolineato Astuti – le persone che hanno reso possibile la realizzazione dell’evento, e sono tante: Emanuela, Maristella, Maria e Simona, le “menti”; i ragazzi delle squadre, molto capaci e carichi di energia; i cuochi, con i loro favolosi piatti; i dipendenti del Comune, per il gran lavoro svolto; e ovviamente i cittadini, per l’entusiasmo e il gran tifo». Adesso si attende il ritorno dei campioni, che hanno partecipato alla trasmissione negli studi di Roma, per festeggiare. Fino alla prossima sfida.