– Malpensa Express, il 26 aprile si avvicina e il tema diventa occasione di scontro politico in Regione Lombardia. «È stata messa una pezza, ma è un tentativo insufficiente» denuncia il segretario regionale del Pd . «Arriva tardi – replica il consigliere regionale forzista – un primo risultato l’abbiamo ottenuto, ora spero in un ulteriore aggiustamento».
Appena usciti i nuovi orari “corretti” che entreranno in vigore dal 26 aprile, con la mobilitazione del Comitato pendolari di Busto Nord in pieno svolgimento, il caso delle fermate dei treni diretti per Cadorna diventa tema di scontro politico in Regione.
«Cosa aspetta Trenord a rendere noto il nuovo orario estivo? Mancano dieci giorni e ancora i pendolari non sanno in che modo verranno razionalizzate le corse del Malpensa Express verso Cadorna – attacca il consigliere e segretario regionale del Pd Alessandro Alfieri –
Siamo molto preoccupati per quanto accadrà da fine mese, perché se fino ad oggi i pendolari potevano contare su un treno ogni ora, dal 26 aprile ci saranno solo 15 treni in totale nell’arco della giornata che collegheranno Malpensa Express con Cadorna».
La correzione di Regione Lombardia e Trenord rispetto all’azzeramento delle corse da Busto Nord a Cadorna non basta, per Alfieri: «Si è cercato di mettere una pezza, ma è un tentativo insufficiente che non rasserena gli animi dei tantissimi pendolari di Busto e delle aree circostanti. Ancor più grave è che questa situazione non sia temporanea, ma venga confermata anche dopo la fine di Expo».
Ma per il consigliere regionale varesino di Forza Italia «l’interessamento dell’amico Alfieri mi sembra tardivo».
Ecco perché: «Insieme ad altri mi sono attivato da tempo per far sì che il Comitato pendolari di Busto Nord fosse ricevuto ed ascoltato dall’assessore alle Infrastrutture . Nel frattempo con lo stesso Sorte ho avuto diversi incontri, l’ultimo dei quali martedì, in cui ho ricevuto ampie rassicurazioni rispetto ad un percorso positivo per venire incontro alle esigenze espresse dai pendolari di Busto. Ora aspettiamo che si passi dalle parole ai fatti».
Intanto però, rimarca Marsico, un fatto è già avvenuto: «Dalla totale soppressione delle fermate del Malpensa Express per Cadorna al ripristino di alcune corse negli orari di punta e in quelli serali c’è una bella differenza. Grazie all’immediato interessamento sulla vicenda è qualcosa, che può essere considerato più o meno soddisfacente, ma è un risultato».
Del resto Marsico promette il massimo impegno: «Io spero che possa esserci un ulteriore aggiustamento. Lo dico da pendolare, che utilizza una tratta come la S5 Varese-Treviglio, certamente messa peggio rispetto a quella tra Busto e Cadorna, e che quindi sa cosa vuol dire».