Crisi; Usa, al Congresso il bill per agenzia tutela consumatori


Washington, 30 giu. (Ap)
– L’amministrazione Obama ha inviato oggi al Congresso un progetto di legge per la creazione della nuova ‘Agenzia per la protezione finanziaria del consumatore’, fra i cardini della riforma del settore che il presidente americano ha annunciato due settimane fa. Il provvedimento da 152 pagine propone la formazione di un consiglio di cinque membri che diriga l’agenzia, con quattro membri nominati dal presidente e confermati dal Senato.

Il quinto membro dovrebbe essere il direttore del nuovo ‘National Bank Supervisor’, l’agenzia che coadiuverà Fed e Fdic (Federal Deposit Insurance Corp) nel normale monitoraggio degli istituti di credito, comprese le filiali federali di banche estere. Obama assicura che la futura agenzia proteggerà gli americani da pratiche senza scrupoli e renderà i prodotti finanziari più comprensibili, garantendo informazioni sui prodotti come carte di credito o mutui che siano semplici, trasparenti e accurate.

“Quei contratti ridicoli con pagine stampate a bei caratteri che nessuno riesce a comprendere, questo sarà il tipo di cose da relegare al passato” afferma Obama in un comunicato, “e l’applicazione sarà la regola, non l’eccezione”. Il segretario del Tesoro Timothy Geithner ha illustrato che la sola missione dell’agenzia sarà quella di proteggere i consumatori grazie alla “autorità e la responsabilità che le conferiranno il potere di accertare che le regole per la protezione dei consumatori siano scritte equamente e messe in atto con vigore”.

L’idea ha creato non poco malcontento nell’industria finanziaria, secondo cui l’agenzia soffocherà lo sviluppo di nuovi prodotti. La proposta gode però del sostegno di alcuni parlamentari-chiave, come il presidente della Commissione per i servizi Finanziari della Camera dei Rappresentanti, Barney Frank e il presidente della Commissione sulle Banche del Senato, Christopher Dodd, entrambi democratici.

L’agenzia è comunque soltanto una parte della riforma globale del sistema della finanza che ora dovrà passare all’esame del Congresso, con l’obiettivo di proteggere i diritti dei piccoli consumatori e stroncare comportamenti poco trasparenti, come quelli che hanno portato all’attuale crisi finanziaria. Fra i suoi contenuti, sono previsti nuovi poteri alla Federal reserve su banche e imprese la cui attività presenta un “rischio sistemico”; un consiglio superiore per coordinare l’attività delle autorità finanziarie; e una autorità per gestire le crisi delle grandi imprese.

Spr

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