Mazzette da un imprenditore Arrestato l’assessore Catalani

ANGERA E’ finito in manette, accusato di concussione, l’assessore alla Polizia locale e alla Sicurezza del Comune di Angera, Vincenzo Catalani.
Catalani è stato arrestato ieri mattina dai carabinieri proprio mentre si stava intascando un assegno di poche migliaia di euro. Secondo le indagini degli inquirenti, l’assessore avrebbe garantito a un imprenditore di Sesto Calende che, in cambio di un riconoscimento economico, avrebbe evitato di posizionare lungo la strada che collega Sesto ad Angera i cartelli di divieto al transito per i mezzi pesanti.

Un provvedimento che avrebbe penalizzato in maniera pesante l’azienda di Sesto Calende dalla quale entrano ed escono ogni giorno numerosi camion. Facendo leva sulle esigenze della ditta di Sesto, Catalani avrebbe richiesto il “contributo” economico per evitare che il provvedimento potesse concretizzarsi.
L’imprenditore non si è tuttavia piegato alle richieste dell’assessore. Ha raccontato tutti alle forze dell’ordine che hanno dato il via alle indagini.
L’inchiesta è stata condotta dai carabinieri della stazione di Sesto Calende, coordinati dalla Compagnia di Gallarate, è si è protratta per diverso tempo. Dopo la segnalazione da parte del titolare della ditta sono scattati i monitoraggi degli incontri fra l’imprenditore e Catalani. Fino al blitz di ieri mattina, quando i militari sono piombati nell’azienda di Sesto Calende proprio mentre stava avvenendo la consegna dell’assegno. L’assessore, colto in flagranza di reato, è stato tratto in arresto e trasferito al carcere di Busto Arsizio.

e.romano

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