Venerdì sera la presentazione nella clinica Iseni di Lonate Pozzolo. Come spiegato dal dottor , primario di cardiologia dell’ospedale di Busto e direttore scientifico della Fondazione, «si tratta della prima TAC in Italia con questo tipo di tecnologia, che prevede un’acquisizione delle immagini molto più rapida e dunque meno disturbante per il paziente anche in termini di radiazioni». La tecnologia utilizzata dal macchinario per la rilevazione delle immagini è di Hitachi, mentre il sistema di valutazione e refertazione è
di Fujifilm. La serata, presentata dal direttore di Rete55
, ha visto la partecipazione di numerosi professionisti del settore sanitario, oltre che di imprenditori e autorità del territorio. Dal cavalier al medico del Milan a, da di Univa al dottor , direttore generale della Fondazione, fino ad una trentina di importanti cardiologi provenienti da tutta Italia. Il senatore ha espresso la sua ammirazione per il Gruppo Iseni e per la struttura di Lonate quale «centro di altissimo standing in termini di attenzione all’innovazione e alla formazione del personale medico e paramedico», visto che qui vengono svolti ogni anno almeno una decina di seminari da due giorni dove cardiologi da tutta Italia possono confrontarsi e acquisire nuove competenze lavorando sui macchinari di ultima generazione di cui il centro dispone. E, presidente della Fondazione e titolare del Gruppo Iseni Sanità, ricorda: «La struttura di Lonate, attraverso la Fondazione Iseni Y Nervi, sostiene il progetto Carta Medi-s, che permette a famiglie con fasce reddituali contenute di aver accesso in tempi rapidi ad esami ad alta specializzazione a prezzi calmierati».