Il senso civico e l’amore per il proprio paese battono l’inciviltà dei vandali. Gli imbrattamenti dei muri della scalinata di via De Bernardi che collega Besozzo inferiore con il monumento del Faro e le scuole medie e le bruciature delle reti della case attorno, non hanno avuto per fortuna l’ultima parola. Dopo l’appello e l’allarme dei residenti della zona dalle colonne del nostro giornale di domenica, un gruppo di ragazzi, alcuni dei quali minorenni, si è
fatto avanti per ripulire i muri dalla scritte e gli scalini dall’immondizia. Il degrado e l’inciviltà, almeno per questa volta, non l’hanno avuta vinta. «Non ci siamo sentiti soli in questa denuncia – commenta Valentina, che nei giorni scorsi ha dovuto dire addio alla sua gattina Sophie, avvelenata vicino a casa con un boccone avvelenato – alcuni ragazzini hanno iniziato a pulire i muri; il paese si sta muovendo e non fa finta di niente».
Una bella notizia insomma non solo per i residenti attorno alla scalinata, ma anche per tutta Besozzo. Una zona storica e molto caratteristica del paese, già oggetto di vandalismi lo scorso dicembre, quando il presepe realizzato dai volontari della Pro Loco fu distrutto dai soliti ignoti che fecero a pezzi e trafugarono le statue. I ragazzi oltre a iniziare a pulire già nel pomeriggio di domenica muri e muretti imbrattati, hanno raccolto anche della sporcizia sparsa sugli scalini. Il lavoro di ripulitura proseguirà anche nei prossimi giorni sotto il controllo dell’amministrazione comunale, che affiancherà i ragazzi in questa operazione antivandalismi, con l’ausilio degli operai comunali, che metteranno a disposizione gli strumenti necessari. «Speriamo che i comportamenti scorretti finiscano – prosegue la besozzese – per noi è un piacere vedere che i più giovani vivano il paese; ci auguriamo che un angolino così bello di Besozzo venga rispettato e possa essere piacevole».
La strada che l’amministrazione comunale vuole seguire nel combattere gli atti vandalici è quella dell’educazione; scelta che sta dando buoni frutti, come dimostra l’operazione antivandalismi che sta andando avanti dalla fine dello scorso anno scolastico nel parcheggio antistante la scuola media, proprio dove arriva la scalinata. Le scritte oscene che capeggiavano sui muri davanti all’ingresso principale sono state cancellate e sostituite con dei bellissimi murales, nella cui realizzazione sono stati coinvolti gli studenti. «Abbiamo fatto un sopralluogo sulla scalinata, che era già sotto osservazione da tempo – spiega il sindaco – la strada da seguire è la stessa del progetto dei murales alla scuola media, che sta dando ottimi risultati».