Se la birra 10 luppoli creata appositamente per l’evento Expo era stata definita dal Birrifio Angelo Poretti come “una carezza per il palato”, la 10 luppoli rosè presentata ieri dall’azienda di Induno Olona al Mudec a Milano, rappresenta un ulteriore passo verso quella delicatezza che soprattutto il pubblico femminile ricerca.
Non è certo un caso che il nuovo prodotto di casa Poretti, che fa parte del gruppo Carlsberg, sia stato presentato proprio in occasione della Festa della Donna,
con un evento intitolato “La vie en rosè”. Una birra che strizza l’occhio alla clientela femminile, che in maniera sempre più massiccia si avvicina a questo prodotto, un tempo legato quasi indissolubilmente alla figura maschile; la 10 luppoli rosè va gustata in una flute, alla stregua di uno spumante e non certo in un boccale, al quale normalmente si associa la birra. «Questo nuovo prodotto – ha affermato Laura Marchini, corporate affairs di Carlsberg Italia – è figlio dell’esperienza di Expo, che ha colpito il consumatore e della nostra capacità di innovazione con cui vogliamo stupire ulteriormente i nostro clienti, in particolare le donne che si approcciano alla birra in modo diverso e che sono attente ai dettagli». A testimoniare quanto il mercato femminile della birra abbia enormi potenzialità, lo dimostra una ricerca che l’azienda varesina ha commissionato ad AstraRicerche durante Expo, nella Piazzetta della Birra, dove sono state raccolte tra i consumatori 1.500 interviste.
«La birra oggi è apprezzata da circa il 60% delle bevitrici italiane – ha spiegato Cosimo Finzi, amministratore delegato di AstraRicerche – anche se consumata sempre con moderazione; la media è di circa 14 litri all’anno». Numeri che fanno capire quanto l’approccio del mondo femminile alla birra sia oculato e alla ricerca della qualità del prodotto, che il Birrificio Angelo Poretti vuole soddisfare con la nuova 10 luppoli rosè. «Il 52% delle intervistate si è detta interessata a scoprire nuovi prodotti – ha proseguito Finzi – e il 43% ha espresso il desiderio di poter abbinare la birra a cibi come il pesce, i dolci e il formaggio».
Proprio quello che si è sperimentato ieri con successo; la 10 luppoli rosè accompagnata a salmone, a formaggi stagionati e freschi e anche ad una tartare di carne. «Non potevamo scegliere migliore occasione che la Festa della Donna per presentare la nuova birra – ha sottolineato Silvia Rossetto, beer expert e brand manager di Poretti e con la Marchini anima “rosa” dell’azienda varesina – a dare la colorazione rosè è un ingrediente naturale come la carota violetta che unita ai dieci luppoli provenienti da tutto il mondo dà alla birra una sensazione vinosa che la fa assomigliare a un brut».
Il nuovo prodotto di casa Poretti può essere abbinato al pesce, ai dolci, ai crostacei; può essere un ottimo aperitivo, ma può anche accompagnare tutto il pasto. «La birra non è più una bevanda da uomini le parole di Alberto Frausin, ad di Carlsberg Italia – lo vedo in azienda».