San Matteo, la chiesa sarà blindata Contro i vandalismi è linea dura

Malnate - Il parroco conferma: «Chiudere l’accesso all’area». E arrivano le telecamere

– Dopo gli ultimi episodi vandalici, il colle di San Matteo rischia di diventare “off limits” per i visitatori: il parroco di Malnate, don , infatti, ha confermato che se la situazione non dovesse cambiare, la parrocchia chiuderebbe l’accesso allo spiazzo. Sarebbe davvero un brutto epilogo per i visitatori e gli appassionati che intendono trascorrere anche solo qualche minuto apprezzando la pregevolissima chiesa e il panorama che si affaccia sul colle.
Subito dopo aver appreso ciò che era accaduto a San Matteo don Francesco, infatti, aveva ribadito possibili provvedimenti drastici: «Speriamo – aveva sottolineato nelle ultime ore il sacerdote di Malnate – che alla fine non ci costringano a chiudere tutto. Sarebbe spiacevole perché è uno spiazzo così bello nel quale si può trascorrere del tempo anche pregando, ma se fanno gli stupidi saremo costretti ad arrivarci. Arriveremo anche alle telecamere, non è ancora una cosa dall’oggi al domani, ma ci arriveremo».

I fatti sono noti: ignoti hanno bersagliato l’altro giorno il portone della chiesetta a colpi di vernice azzurra, disegnando l’occhio della provvidenza e altri schizzi. La stupidità non ha confini e a San Matteo il limite della decenza è stato già oltrepassato da un bel pezzo, visto che in diverse altre circostanze i vandali avevano rovinato, sempre a colpi di spray, porte e pareti del monumento. Il rischio concreto è che ora per colpa di pochi possa andarci di mezzo la comunità

intera, tutti coloro che amano San Matteo e che vorrebbero poter continuare a entrare liberamente nello spiazzo davanti alla chiesetta senza alcun tipo di limitazioni. In tanti già da tempo stanno invocando le telecamere per tentare di arginare il fenomeno.
Telecamere che dovrebbero approdare presto davanti all’area. Non sarà il Comune di Malnate a installarle, ma il Comitato che gestisce il monumento. Lo ha ribadito il sindaco : «Noi ci siamo mossi – sottolinea il primo cittadino – già da qualche mese per risolvere la questione relativa a San Matteo. In una riunione con il Comitato San Matteo abbiamo concordato l’acquisto dell’impianto di videosorveglianza e l’utilizzo delle immagini da parte della polizia locale per monitorare la questione sicurezza sul posto. Ribadisco che la questione sicurezza è fondamentale per noi e l’abbiamo dimostrato tra le altre cose con un aumento di pattugliamenti e di impianti di videosorveglianza». Anche le forze dell’ordine stanno seguendo l’evolversi della vicenda legata agli ultimi vandalismi.