Le finestre della chiesa di Abbiate incoronate tra le 30 più belle d’Italia

Menzione particolare sul sito skyscanner.it: tantissimi consensi dagli utenti

Menzione particolare per la chiesa dei Santi Pietro e Paolo di Abbiate: il sito skyscanner.it l’ha, infatti, inserita in una particolare classifica delle trenta finestre più belle d’Italia. La foto che ritrae la bellissima facciata della chiesa, mettendo in evidenza in particolare due bifore è salita in graduatoria raccogliendo i consensi degli utenti. Le due finestre della chiesa di Abbiate sono apprezzate in città, ma evidentemente il loro successo è andato ben oltre raggiungendo anche confini nazionali.


Il concorso promosso dal sito, un diffuso motore di ricerca per i voli, ha raccontato con semplicità le finalità del concorso paesaggistico: «Campagne, monti celeberrimi, spiagge paradisiache tra le più belle del mondo e colline verdi tra le quali insinuarsi, per un road trip indimenticabile nel cuore più vivo dell’Italia. Il nostro paese – si legge sul sito – è una tavolozza di colori e un puzzle di paesaggi magnifici, davanti ai quali restare incantati. Ma è anche tanta arte, storia e architettura invidiate dal mondo. Abbiamo raccolto alcuni degli affacci più belli d’Italia e cercato di raccontare il carattere del bel Paese attraverso un’emozione. Palazzi storici, dimore signorili, cortili, quartieri popolari, vicoli pieni di vita e residenze borghesi: la storia dell’Italia in 30 finestre». Anche Abbiate con la sua pregevolissima chiesa è finita tra le trenta finestre da raccontare. Ed è bello che un sito che parla di viaggi, turismo, paesaggio e bellezze artistiche abbia menzionato il “gioiello” dei Santi Pietro e Paolo tra le attrattive da non perdere, passeggiando nel Varesotto. Secondo le ricostruzioni più credibili sembra che sia stata edificata sui resti di una preesistente cappella risalente al XI secolo. «Nel corso dei secoli – fa sapere il Comune di Tradate – l’edificio ha subito radicali cambiamenti, i più consistenti dei quali avvennero alla metà del XIX secolo e nel 1924». «La facciata – prosegue la nota del Comune – che risale alla fine del XIX secolo, è realizzata in mattoni a vista e presenta un portale centrale con arco a sesto acuto realizzato con pietre policrome. Vi sono, inoltre, un rosone centrale e due bifore laterali con archi tribolati». Proprio le due bifore hanno raccolto il consenso del sito internet Skyscanner. «Nella parte superiore della facciata, invece – prosegue il Comune di Tradate – una serie di nicchie (ancora vuote) segue l´andamento del tetto a capanna. Sul lato sinistro, in posizione arretrata rispetto la facciata, si innalza un alto campanile».