– Litiga con il fidanzato e lo minaccia con un coltello: ragazzina di appena 18 anni denunciata dai carabinieri del nucleo operativo radiomobile di Varese per minaccia aggravata.
Il fatto è avvenuto domenica 1 novembre. La ragazza e il fidanzato, un ventiduenne di origine albanese, hanno avuto un violento diverbio. La coppia si trovava nell’abitazione della diciottenne. Le ragioni del violento diverbio non sono note; si parla di futili motivi. Gelosia, incomprensioni, non è
chiaro, ma la situazione è esplosa. Grida, insulti, spintoni, tra i due è divampata la rabbia assoluta. Stando a quanto accertato in seguito dai militari, la giovane, al culmine della furia, ha afferrato un coltello da cucina con lama da 33 centimetri. Un coltellaccio trovato in casa durante la lite. Non è chiaro se la ragazzina il coltello l’abbia afferrato per difendersi facendosi poi prendere la mano, oppure se l’arma l’abbia impugnata proprio per intimidire. Fatto sta che ha puntato la lama contro il fidanzato minacciandolo di morte. “Ti ammazzo, ti ammazzo”, la giovane gridava in preda alla rabbia cieca. Il baccano causato dalla lite, le urla, le minacce di morte e le richieste d’aiuto, hanno spinto i vicini a chiamare il 112. I carabinieri sono arrivati in un lampo.
La giovane aveva ancora il coltello in mano ma non ha fatto colpi di testa. Non ha aggredito i carabinieri e ha lasciato il coltello. Il fidanzato non era stato ferito. La giovane non ha dato alcun seguito alle minacce e probabilmente non ha mai avuto l’intenzione di fare davvero del male al compagno. Ricostruito l’accaduto, ascoltate le testimonianze di entrambi i coinvolti, i militari hanno denunciato la ragazzina a piede libero per minaccia aggravata.