20 Mag 2016
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Alitalia ha presentato mercoledì a Roma e ieri a Milano, le nuove divise per tutto il suo personale. Simbolo del Made in Italy: un made in tutto gallaratese. È la Egv1 di Valerio Fumagalli di Gallarate a produrre le nuove divise di Alitalia: «In cinque mesi abbiamo confezionato circa 160mila pezzi, fra scarpe, giacche, gonne, camicie e tutti gli articoli che servono per comporre le nuove divise che serviranno per vestire quasi seimila persone» racconta Fumagalli.
Prima le nuove divise per Etihad, sempre disegnate dallo stilista Ettore Bilotta, ispirate allo stile italiano della dolce vita, abbigliamento e accessori per i settemila naviganti, ora le divise per Alitalia: «Un altro grande successo per la nostra piccola azienda che è stata scelta accanto ai grandi nomi dello stile italiano» spiega Fumagalli.
Partita la gara la Egv1, che lavora con lo stilista Ettore Bilotta, è riuscita ad aggiudicarsi il prestigioso restiling delle divise Alitalia: «Serviva un’azienda flessibile, una struttura snella e veloce – spiega l’imprenditore gallaratese – e dopo la scelta stilistica disegnata da Ettore Bilotta, siamo partiti con la scelta di materiali, tessuti italiani, scarpe, che arrivano dall’Umbria, fino alla composizione di tutta la divisa con i suoi accessori».
Una divisa ispirata al glamour dei gloriosi tempi della moda degli anni ‘50 e ‘60, oltre che al patrimonio culturale italiano e all’identità nazionale: «Il nuovo look incarna l’anima della nuova Alitalia», ha dichiarato Cramer Ball, ad di Alitalia alla presentazione.
«Ci avviamo a celebrare i nostri 70 anni di storia con una nuova collezione di eleganti divise, con le quali intendiamo rappresentare nel mondo l’eccellenza dell’Italia, un Paese che da sempre è un’icona di stile ed eleganza a livello mondiale».
Per lo stilista, Ettore Bilotta «ideare e disegnare le nuove divise di Alitalia, vero e proprio simbolo del Paese, è stata un’esperienza molto emozionante perché mi ha consentito di realizzare una collezione speciale, che rappresenta non solo l’Italia, ma anche l’orgoglio di Alitalia quale ambasciatore del Paese nel mondo». Alitalia è uno dei marchi più riconosciuti al mondo «e, per questo, dovevo creare qualcosa di veramente speciale. Fondamentale è stata la possibilità di lavorare a stretto contatto con la Compagnia su ogni aspetto del processo di progettazione; ciò ha garantito che il percorso di realizzazione delle divise fosse ideato e gestito da italiani in Italia. In questo modo abbiamo anche potuto esprimere e rappresentare al meglio l’arte, la cultura e le persone di questo grande Paese».
E dopo la presentazione l’inteso lavoro per Egv1 va avanti: «Vestiremo direttamente qui a Gallarate nella nostra sede un migliaio di persone» racconta Fumagalli, che è abituato a vestire i grandi nomi. La sua azienda, nata nel 1991 è leader nella produzione di abbigliamento personalizzato per aziende, teamwear e uniformi di alta qualità nello scenario nazionale ed internazionale.
Studio del design, ricerca dei diversi componenti, presentazione dell’intera linea di abbigliamento attraverso tavole che contengano studi tecnici dettagliati circa il confezionamento dei capi, realizzazione di prototipi e campioni: così nasce una nuova immagine, una nuova divisa.
Ed Egv1 in questo ha una lunga esperienza: Alitalia, Etihad, Suzuki, Speed Up, Honda, Bmw Motorrad Italia sono solo alcuni dei marchi che l’azienda gallaratese ha vestito in questi anni.
