06 Feb 2009
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Berlino, 6 feb. (Apcom) – Nonostante le polemiche di questi
giorni i lefebvriani non cedono agli inviti del Vaticano e anzi
rilanciano. A fine giugno, ha spiegato all’Associated Press la
sezione tedesca della comunità, è prevista l’ordinazione di nuovi
sacerdoti, nonostante ciò sia vietato ai quattro vescovi
lefebvriani – tra cui il negazionista Richard Williamson – da
poco riabilitati da Papa Benedetto XVI. Trova così conferma
l’anticipazione pubblicata dal quotidiano Koelner Stadt-Anzeiger.
Già domenica scorsa, cioè dopo la revoca della scomunica da parte
del pontefice, il vescovo lefebvriano Bernard Fellay ha
effettuato delle “ordinazioni minori” nei pressi di Ratisbona,
scrive la Koelner Stadt-Anzeiger.
Nel frattempo la sezione tedesca della comunità si è scagliata
contro i media. “Nonostante abbiamo preso con chiarezza le
distanze dalle affermazioni del vescovo Williamson sull’Olocausto
continuiamo ad essere oggetto di attacchi maligni da parte dei
media”, si legge sul sito dei lefebvriani tedeschi. “Le nostre
parole vengono distorte”, per cui “non siamo più disposti a
rilasciare nessun commento”, si conclude la nota.
Aal
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