Accordo raggiunto tra cooperativa Coros e le sigle sindacali Cub Trasporti e Flai Trasporti e Servizi, da venerdì mattina alle 6 impegnate nello sciopero ad oltranza degli addetti al magazzino di Mle Argol, società di handling cargo a Malpensa. Dopo un giorno e mezzo di sciopero, costato all’azienda il mancato carico dei voli, posta compresa, e la protesta delle compagnie aeree, la normalità è tornata soltanto oggi dopo le 16 quando, ad accordo raggiunto, i lavoratori sono tornati a muletti e pallet da preparare per i voli del sabato sera e della domenica.
Soddisfatti Andrea Orlando (Flai TS) e Renzo Canavesi (Cub Trasporti) per l’intesa trovata che mette in tasca ai soci lavoratori della Coros un ticket da 4 euro al giorno per pranzare fuori casa, a patto che non ci sia più di un evento malattia al mese superiore ai quindici giorni di assenza dal lavoro. Chi dovesse utilizzare più periodi di malattia in un mese, non avrà diritto al pranzo pagato.
Non solo. E’ stato, inoltre, riconosciuto il pagamento della malattia al 100 % sia per i primi tre giorni che per i successivi (prima al 66,6%) purché non ci siano più di due “eventi malattia” all’anno. Un modo questo, per contrastare l’assenteismo e garantire diritti a chi lavora. «Quando i lavoratori si uniscono è possibile vincere le battaglie», commentano i due sindacalisti. «Abbiamo preteso la sottoscrizione dell’accordo anche da parte del Consorzio Logitech, così da non avere brutte sorprese nel caso arrivasse un’altra cooperativa», aggiunge Orlando. Alle 16 i lavoratori in sciopero hanno sciolto le righe e sono tornati al lavoro.
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