– Lince ha riaperto gli occhi. Dopo i problemi di accesso ai database della Motorizzazione, l’apparecchio che stana auto non assicurate né revisionate è tornato in strada. E sono fioccate le multe sulle strade di Gallarate.
C’erano anche i tecnici di E-Net Solutions, l’azienda gallarate che produce il macchinario, in strada insieme agli agenti della Polizia locale. Una presenza, la loro, per ovviare alle difficoltà di dialogo con il database della Motorizzazione. Che richiede, ad ogni ricerca, di inserire un codice alfanumerico, rendendo di fatto impossibile utilizzare Lince.
Grazie alla loro collaborazione è stato possibile «ovviare ai problemi», si legge in una nota. E insieme a loro «si sta lavorando al superamento definitivo di tali inconvenienti». Che, ricordano da Palazzo Borghi, «si sono creati su tutto il territorio nazionale».
Risolte le problematiche, raccontate la scorsa settimana da “La Provincia di Varese”, la Polizia locale ha potuto riprendere la “caccia” a chi viaggia senza essere assicurato e senza aver portato il veicolo in revisione. E i risultati dei controlli effettuati nei giorni scorsi in viale Milano e via Torino dicono che si tratta di un malcostume sempre più diffuso. Lunedì pomeriggio lungo la strada dei centri commerciali Lince ha individuato 47 veicoli non regolari.
«Come già capitato, la frequenza delle segnalazioni è stata tale che la pattuglia non ha potuto palettare tutti i mezzi». Solo 14 sono stati fermati e multati: 10 perché senza revisione, 4 perché non assicurati.
Situazione simile mercoledì in via Torino: 34 le auto segnalate, ma solo 13 quelle che gli agenti sono riusciti effettivamente a fermare per elevare la sanzione. Di queste 6 auto non erano revisionate, 7 non erano assicurate. E in generale, tenendo conto anche dei veicoli non palettati, la Polizia locale «ha constatato una maggiore incidenza della mancanza di assicurazione».
Qualche mese fa riguardava il 10% delle vetture segnalate da Lince. Oggi la percentuale è salita al 30%. Per questo motivo «il comando sta valutando la possibilità di notifiche a domicilio per gli automobilisti che non è possibile fermare sul momento». Oggi, infatti, le contestazioni vengono effettuate sul momento. Questo per verificare che l’assicurazione o la revisione non siano state rinnovate e che il database non sia ancora stato aggiornato. Ma siccome «la mancanza di revisione non dà garanzie sull’affidabilità del mezzo» e l’assicurazione scaduta «comporta problemi in caso di incidenti», gli uomini agli ordini del comandante sembrano pronti al giro di vite.