In duemila al corteo di protesta Whirlpool Presenti Landini, Bentivogli e Palombella

Quasi duemila lavoratori provenienti da tutti gli stabilimenti italiani del gruppo , hanno partecipato questa mattina al corteo di protesta organizzato dai sindacati , e . Un corteo colorato e rumoroso che è partito da ed è giunto a , sul piazzale del centro direzionale della multinazionale americana e che ha gridato forte e chiaro il suo “no” al piano industriale dell’azienda che prevede duemila esuberi e la chiusura di alcuni stabilimenti. Presenti anche i tre segretari nazionali della Fiom , della Fim e della Uilm . «Da questa manifestazione arriva un messaggio di unità e la richiesta di riequilibrare il piano – ha detto Landini – non è possibile prevedere assunzioni da una parte e chiusure di stabilimenti dall’altra». «Bisogna portare volumi dall’estero – la proposta di Palombella – nessuno stabilimento deve chiudere». «Chiediamo rispetto per i lavoratori – ha affermato Bentivogli – dall’azienda finora sono arrivate solo parziali risposte tutte da verificare solo per None».