BUGUGGIATE Alessandro Vedani entra in Senato. Con la scomparsa di Cesarino Monti, figura storica della Lega, che all’ultimo congresso nazionale aveva sfidato Matteo Salvini, il posto rimasto vacante andrà a Varese.
Il primo dei non eletti è infatti l’ex sindaco di Buguggiate (due mandati monocolore con la Lega), arrivato al fotofinish nel 2008, ma rimasto in attesa.
Vedani ci aveva provato ancora, nel 2010, candidandosi in consiglio regionale. Ma anche in quel caso era rimasto fuori per un soffio: terzo più
votato, ma su due seggi assegnati al partito, primo dei non eletti. Oggi, a pochi mesi dalla fine della legislatura, riesce a mettere piede in Parlamento. Anche se in circostanze tristi.
«Ho tenuto la notizia riservata – spiega – perché francamente avrei preferito non entrare in Parlamento a questo prezzo. Cesarino Monti è stata una figura fondamentale nella storia del nostro movimento».
L’insediamento si è svolto ieri mattina. «Adesso voglio imparare le regole del gioco. L’obiettivo è mandare il governo Monti a casa. Naturalmente si tratta di un gioco di squadra che porterò avanti con tutti i parlamentari».
La provincia di Varese guadagna un parlamentare in più. E lo guadagna la corrente maroniana con un secondo “barbaro” in Parlamento dopo Roberto Maroni.
Il nostro territorio esprime, infatti, soprattutto bossiani: lo stesso Bossi, il senatore Giuseppe Leoni, i deputati Giancarlo Giorgetti e Marco Reguzzoni. Il senatore Fabio Rizzi non è stato sempre maroniano.
s.bartolini
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