«Tranquillo, adesso prelevo e ti porto i soldi. Sai cosa facciamo? Ti lascio la carta di identità a garanzia». Il debito in questione era di 20 euro. Un automobilista ha così blandito il benzinaio dove aveva appena fatto rifornimento senza saldare il conto. Quella carta di identità era una garanzia. Nessuno lascia in giro un documento e il benzinaio, come farebbe chiunque, ha creduto alla buona fede dell’uomo. Che è invece sparito nel nulla, salvo poi presentarsi alla stazione dei carabinieri di Viggiù per denunciare lo smarrimento proprio della sua carta di identità. In sintesi, avrebbe risolto la questione debito ottenendo con l’inganno un nuovo documento. Ma dai controlli dei carabinieri è emersa tutta la vicenda e l’uomo è stato denunciato per false attestazioni.
© riproduzione riservata