New York, 4 ago. (TMNews) – Google ha accusato Microsoft, Apple ed Oracle di condurre una “campagna ostile e organizzata” contro il suo sistema operativo per dispositivi mobili, Android. Secondo Bloomberg News, questo è solo l’ultimo capitolo della guerra dei brevetti in atto nel settore. Il colosso di Mountain View accuse le rivali di essere gelose del successo di Android. Secondo il capo dell’ufficio legale Google David Drummond, il successo del sistema operativo presente in 550.000 dispositivi venduti giornalmente ha portato a una “campagna ostile ed organizzata contro Android da parte di Microsoft, Oracle, Apple ed altre aziende”.
“Abbiamo ritenuto di dover sottolineare la nostra intenzione di proteggere la competitività di Android, fermeremo chi sta cercando di penalizzarci”, ha scritto Drummond su un blog.
A giugno, un gruppo comprendente anche Apple e Microsoft si è assicurato oltre 6.000 brevetti dalla canadese Nortel, superando i 900 milioni di dollari offerti da Google grazie a un offerta pari a 4,5 miliardi di dollari.
“Questa strategia anti-competitiva sta innalzando i costi dei brevetti a dismisura – ha scritto Drummond – la legge non vede di buon occhio l’impacchettamento di brevetti per motivi anti-concorrenziali. Questo significa che ci sarà un’indagine da parte degli organi deputati a ciò e che questa bolla dei brevetti scoppierà”.
Secondo quanto ha detto una persona informata dei fatti a Bloomberg News, il dipartimento di Giustizia sta esaminando l’affare Nortel per verificare che non abbia infranto le regole sulla concorrenza nel settore degli smartphone.
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