La vera sorpresa tra le tracce dei temi di quest’anno è stata quella che chiedeva agli studenti di commentare Renzo Piano e il rammendo delle periferie. Un tema che si presta benissimo a parlare anche di Varese, della manutenzione e della riqualificazione dei suoi edifici storici.
C’è da scommetterci: qualche studente citerà la caserma Garibaldi. Utili anche le tante esperienze che hanno fatto sul territorio i nostri studenti varesini: a partire dal concorso Caccia al Degrado di Italia Nostra, fino al concorso in collaborazione con l’Accademia di Mendrisio. Se riusciranno a mettere in pratica gli insegnamenti ricevuti, gli studenti Varesini faranno
scintille.
La traccia di Renzo Piano è tratta dal «Sole 24 Ore» dello scorso 26 gennaio. «Siamo un Paese straordinario e bellissimo, ma allo stesso tempo molto fragile. È fragile il paesaggio e sono fragili le città, in particolare le periferie dove nessuno ha speso tempo e denaro per far manutenzione.
Ma sono proprio le periferie la città del futuro, quella dove si concentra l’energia umana e quella che lasceremo in eredit
à ai nostri figli.
C’è bisogno di una gigantesca opera di rammendo e ci vogliono delle idee. Le periferie sono la città del futuro, non fotogeniche d’accordo, anzi spesso un deserto o un dormitorio, ma ricche di umanità e quindi il destino delle città sono le periferie.
Spesso alla parola «periferia» si associa il termine degrado. Mi chiedo: questo vogliamo lasciare in eredità? Le periferie sono la grande scommessa urbana dei prossimi decenni. Diventeranno o no pezzi di città?».
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