Scippata in bici, Malnate trema Ancora polemica sulla sicurezza

Donna scippata mentre viaggiava in bicicletta in via Novara: a Malnate si torna a parlare di sicurezza. La signora non si è fatta male, ma gli scippatori motociclisti avrebbero potuto produrre danni ben più devastanti.

Secondo una ricostruzione sommaria dell’accaduto, la donna stava facendo rientro a casa, quando due uomini in moto, con il casco integrale, l’hanno avvicinata e poi, dopo averle rubato la borsetta, se la sono svignata rapidamente. Si sono allontanati rombando: quando la signora si è resa conto di ciò che le era appena successo, i due scippatori erano già lontani.

Fine della quiete

Era da tempo, però, che a Malnate non si registravano scippi e borseggi: di recente sono avvenuti alcuni furti nella zona di Villa Rossi, con diverse case saccheggiate, ma dopo la razzia del quartiere alto di Malnate la situazione sembrava essersi tranquillizzata.

Nelle ultime ore, però, i due borseggiatori motociclisti hanno interrotto la calma apparente. In città il tema torna a essere dibattuto anche tra gli esponenti politici.

«I fatti purtroppo di susseguono – spiega di Malnate Futura – ci chiediamo quali siano le soluzioni. Non possiamo continuare a dire che non ci sono soldi e che i provvedimenti possibili sono stati presi: non si può dire tutte le volte che la situazione è sotto controllo, che il quadro sta migliorando, perchè i continui episodi smentiscono questo trend».

«I carabinieri, per il numero e per l’organico a disposizione, fanno fin troppo – aggiunge – obiettivamente le pattuglie non mancano e le loro perlustrazioni sono quotidiane. A questo punto, visto che la sicurezza è una delle bandiere dell’amministrazione comunale, vediamo cosa sapranno finalmente mettere in campo».

«Segnalare i sospetti»

Sulla questione è intervenuto anche l’assessore competente, : «Di recente abbiamo avuto un incontro con i carabinieri per cercare di sviluppare una forte collaborazione e sinergia in vista dell’avvio delle nostre pattuglie notturne. L’intenzione è coordinarci in modo tale da garantire una maggiore copertura del territorio con più pattuglie, le nostre e quelle dei carabinieri».

«Dobbiamo, però, sempre puntare sulla collaborazione con i cittadini – conclude non ci stancheremo mai di dirlo. Di fronte a situazioni sospette, una segnalazione ai carabinieri è sempre opportuna. Creiamo una rete che possa arginare fenomeni di criminalità».

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