Zoo di Varese in festa Sono nati due avvoltoi

VARESE Una bella notizia arriva dallo Zoo di Varese di via Macchi. Quarantacinque giorni fa sono nati due baby avvoltoi. «E’ rarissimo che questi uccelli si riproducano in cattività – spiega Gianbattista Lamperti, il proprietario del negozio – Le uova si sono schiuse in una gabbia molto grande. Come nido è stata utilizzata una cuccia per cani. Se la covata è andata a buon fine è perché le condizioni ambientali sono adatte».

Gli avvoltoi sono rapaci che non si vedono abitualmente, anche se il loro aspetto è noto a tutti. La testa e il collo non hanno piume. Si cibano prevalentemente di animali morti. I piccoli sono coperti da un piumaggio bianco e soffice. Come per molti uccelli, per determinare il sesso bisogna ricorrere al test del dna.

«Mangiano tre etti di carne al giorno anche adesso che sono cuccioli – spiega Lamperti – Non sono pericolosi per l’uomo e sono richiesti soprattutto dai falconieri che li addestrano. Gli avvoltoi sono abili nel gioco del piattino: si tratta di un esercizio nel quale il rapace solleva il piatto giusto, quello sotto cui c’è il cibo».

Un esemplare di avvoltoio costa circa mille euro. Papà e mamma avvoltoio sono arrivati a Varese dopo essere stati in uno zoo. «In totale mi hanno portato tre avvoltoi – spiega Lamperti – Li ho osservati e ho visto che una coppia si isolava e allora ho provato a mettere nella voliera quanto serviva per costruire il nido e un riparo (la cuccia del cane). Dopo solo 10 giorni gli uccelli avevano già deposto le prime uova».

Allo Zoo di Varese ci sono anche cinque tartarughe giganti delle Seychelles: «me le ha portato un privato che voleva farle riprodurre e che poi non ha più potuto tenerle – dice Lamperti – Sono tre maschi e cinque femmine e sono davvero molto grandi. Spero che un parco o uno zoo si faccia avanti per prenderle tutte e non dividere il gruppo».

e.marletta

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