Il divorzio era nell’aria e ora è ufficiale: le strade di MV Agusta e Yakhnich Motorsport si dividono, con effetto immediato.
La partnership fra la casa varesina e il team russo si conclude dopo pochi mesi di vita, alla vigilia del Gp di San Marino, in programma domani sul circuito di Misano Adriatico.
«Giovanni Castiglioni, presidente di MV Agusta, e Alexander Yakhnich, presidente di Yakhnich Motorsport, hanno siglato un accordo attraverso il quale MV Agusta Motor rileva tutte le attività del team che attualmente disputa il campionato mondiale Superbike e Supersport».
Impegno maggiore e diretto
Questo l’annuncio pubblicato ieri sul sito Mv Agusta, che di fatto segna un ulteriore, sensibile incremento dell’impegno diretto dello storico marchio varesino nelle corse.
«Abbiamo raggiunto importanti traguardi con la F3 nel Mondiale Supersport e stiamo continuando a investire nello sviluppo della F4 per il mondiale Superbike, in previsione del nuovo regolamento 2015 – ha commentato Giovanni Castiglioni – Vogliamo aumentare sensibilmente i nostri impegni e investimenti nelle corse per raggiungere nella prossima stagione, in entrambi i campionati, obiettivi ancora più rilevanti».
Sarà dunque MV Agusta a gestire direttamente tutte le attività sportive, attraverso il proprio reparto corse, già da Misano, dove oggi sono in programma le qualifiche ufficiali in vista dell’attesissimo Gp di domani. Il rafforzamento dell’impegno di Mv Agusta nelle competizioni sottolineato anche dall’accordo raggiunto con i piloti.
Cambio di pilota
Claudio Corti, che sta affrontando un’impegnativa stagione di sviluppo della sua F4 in Superbike, e Jules Cluzel, in lotta invece per il podio nella classifica mondiale con la sua F3 675 in Supersport, hanno firmato un contratto che li legherà anche nel 2015 alla scuderia con sede alla Schiranna.
Con la separazione dal team Yakhnich, è terminata invece l’esperienza del pilota russo Vladimir Leonov in sella a una moto MV Agusta. A Misano il compito di affiancare Cluzel nella classe Supersport è stato affidato alla wild card Massimo Roccoli, vincitore delle due più recenti gare del campionato italiano di velocità, in sella alla MV Agusta F3.
L’uscita di scena del Team Yakhnich, che nel 2013 aveva dominato il Mondiale Supersport con il britannico Sam Lowes su Yamaha, pare dovuta a ragioni di natura economica e fa seguito alla cancellazione della prova iridata di Mosca, inizialmente programmata per il prossimo 21 settembre, della quale il finanziere russo, proprietario della scuderia, doveva essere l’organizzatore.
© riproduzione riservata