Rapina all’alba con il coltello a Vedano Olona: un bandito solitario martedì mattina, infatti, ha assaltato il bar De Salve in via Primo Maggio fuggendo con un bottino di poche decine di euro (si parla all’incirca di una cinquantina di euro). L’uomo ha fatto irruzione all’interno del locale con il volto coperto da sciarpa e berretto. Stando alle prime informazioni l’uomo avrebbe agito intorno alle 6 di mattina. Si è trattato di una rapina lampo. Il bandito – probabilmente non si tratta di un professionista, ma di un disperato a caccia di soldi – ha minacciato il barista facendosi consegnare il magro bottino.
Con la minaccia sempre presente del coltello, il commerciante ha evitato di compiere azioni avventate, tanto che in pochi istanti tutto si è concluso senza che nessuno si facesse del male. In pochi minuti l’uomo si è allontanato dal bar di via Primo Maggio facendo perdere le proprie tracce. A piedi ha abbandonato la zona senza essere stato notato apparentemente da nessuno. Della vicenda si stanno ora occupando i carabinieri della stazione di Malnate che stanno ricostruendo l’esatta
dinamica dell’accaduto. Considerando le circostanze, è probabile si tratti di un comune balordo. La questione della sicurezza resta comunque molto attuale tra i comuni alle porte di Varese, Vedano compresa. Il sindaco ha annunciato i prossimi passi, tra i quali è previsto anche un incontro con il prefetto: «Sulla sicurezza – spiega il primo cittadino di Vedano – bisogna ragionare a 360 gradi. Di fianco al pattugliamento ci sono altre misure: parteciperemo a un bando di Regione Lombardia e a un altro bando, di interesse intercomunale, per la dotazione di strumenti tecnologici, in particolare il leggi targhe».
Proseguiranno con le pattuglie serali, annuncia il sindaco, verrà potenziata la videosorveglianza, continueranno anche i gruppi di vicinato. «Sabato scorso ne abbiamo attivato uno, sabato prossimo ne attiveremo un altro – continua Citterio – Altre vie hanno chiesto di poter essere inserite nel progetto. Li faremo salire di livello dando ulteriori informazioni. Forniremo poi un libricino: questo anche per la parte informativa».
Il sindaco ha parlato anche del prossimo incontro che si terrà in prefettura: «Abbiamo chiesto un incontro, insieme ad altri Comuni, con il prefetto – conclude il primo cittadino – per avere dati certi rispetto ai furti e agli altri fenomeni criminali e per conoscere le misure di contrasto utilizzate. In collaborazione con lui e con i carabinieri ragioneremo su dati certi per capire come stanno andando le cose. Sono diversi i fronti sui cui stiamo ragionando».