Una serata normale con amici speciali. Candidati sindaci, chi di voi ci sarà?

Domenica 20 marzo al Relais sul Lago i ragazzi di “+di21” si vestono da camerieri e servono ai tavoli. Per la giornata mondiale della sindrome di down aspettano tanti diversamente ospiti e le loro famiglie

– Eccola qui un’altra bella serata per far conoscere genitori impegnati nel rendere il più normale possibile la vita dei propri figli. Sì, ogni tanto si lamentano delle difficoltà croniche comuni a chi ha un figlio con sindrome di down e non solo, ma nelle 24 ore di un giorno, ogni giorno, l’energia è spesa per altro. L’occasione è quella di domenica 20 marzo, giornata mondiale delle persone con sindrome di down.

La squadra in campo è quella dell’associazione “+ di 21” Cassano Magnago senza paura e dubbi di fronte alle opportunità utili in tema di crescita e autonomia. Una squadra integrata con la Fondazione vvVincent e la Varesina Calcio. Campo di gioco sarà il Relais sul Lago di Varese dove i presidenti delle tre realtà accoglieranno i partecipanti presentando le rispettive creature. Il tempo di un aperitivo e poi tutti con le gambe sotto il tavolo per una cena molto particolare.

Sì, perché a gustare il menù saranno solo gli ospiti mentre i ragazzi della “+ di 21” vestiranno la divisa da cameriere che indossano ormai abitualmente nei fine settimana nella loro casa della “Amicorum” di Cassano Magnago dove accolgono amici e sostenitori per pizzate e cene servendo anzi, danzando da super professionisti tra un tavolo e l’altro. Sarà una serata speciale perché è pensata per essere una serata normale. Una serata in cui il concetto di normalità viene stravolto come in ogni altra occasione di questo tipo dove non si finisce con il salutarsi ma con la determinazione di rivedersi al più presto per fare altro di più utile e con più gente, alzando ancora di più la voce per arrivare sempre più lontano, sfondando porte, silenzi, muri, ipocrisia, pietismo.

Più di qualcosa si sta già muovendo. Sempre più gente sta arrivando e le sorprese non mancheranno. Nella prima domenica di sole la Varesina entrerà in campo per mano ai ragazzi della “+ di 21”. Prima ancora di essere presentata la sera del 20 di marzo ha già ricevuto adesioni “per fare” come quelle del Comune di Varese, del Relais Sul Lago Hotel, di Striscia la Notizia, della Paul&Shark, del Caffè Teatro di Samarate, del Raviolificio Lo Scoiattolo, del Multisala Impero di Varese, de La Provincia di Varese e delle Autolinee Varesine.
Una squadra forte che non ha più tempo per i binari morti e i giudizi degli altri, gli sguardi di circostanza e si, sempre la solita e inevitabile ipocrisia. Alle serate come quella del 20 marzo al Relais sul Lago non si partecipa per fare elemosina, per dare qualcosa, perché fa bello esserci o perché ci può scappare il nome o la fotografia sul giornale.
Si va e si deve andare solo perché è un’opportunità per conoscere, per conoscersi, per crescere e imparare per poi far crescere, conoscere e imparare a chi non ha voluto o potuto esserci.

Oltre ad essere il nome dell’associazione di genitori di Cassano Magnago, “+ di 21” si riferisce ai cromosomi e a quanto caratterizza la sindrome di down ma nello stesso tempo suona come un invito ad aprirsi ad ogni attività possibile anche solo sognando di fare sempre meglio e di più.

Chissà se anche qualcuno dei candidati sindaci troverà il tempo di esserci. Più forti dell’inevitabile pensiero malizioso sulla loro eventuale presenza.

Che bello sarebbe vedere dei candidati che decidono di esserci pur sapendo di essere protagonisti al pari degli altri.

Altri non di Varese, altri non votanti, altri che hanno organizzato e altri che tornando a casa dopo cena avranno in testa il desiderio di fare e condividere qualcosa a loro volta, non contro ma con, non per convenienza ma per utilità, non perché si deve ma perché lo si sente. Info: Paola al 3472311152.n