Siria/ Migliaia in piazza nel primo venerdì di ramadan

Damasco, 5 ago. (TMNews) – Non si fermano i siriani e, nonostante la forte ondata di calura che ha colpito il Paese, continuano a manifestare anche nel primo venerdì di ramadan mentre l’esercito prosegue le operazioni a Hama.

Nella città al centro del Paese, epicentro di una sanguinosa offensiva governativa che domenica ha causato un centinaio di feriti e dove testimoni raccontano di cecchini appostati sui tetti, tutte le comunicazioni sono interrotte. Secondo testimoni “30 corpi di persone uccise da un bombardamento di mercoledì sarebbero stati sepolti nei giardini pubblici cittadini”.

Il resto del Paese, intanto, si stringe intorno alla città assediata da cui sarebbero scappate almeno 1000 famiglie nei giorni scorsi: “Migliaia di manifestanti stanno sfilando a Deir Ezzor (est), Qamechli (nord-est) per sostenere Hama” ha riferito il presidente della Lega siriana dei diritti dell’uomo Abdel Karim Rihaoui. Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani arrivano “Più di 12mila sfilano a Bench (nord ovest)”.

Intanto la mobilitazione sulla pagina Facebook di “Rivoluzione siriana 2011” annuncia che le manifestazioni durante il ramadan saranno ancora più intense. Nel mese di digiuno, si legge sul social network, “ogni giorno è venerdì”.

(Con fonte Afp)

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