Lanciavano sassi sulle macchine in corsa dall’alto della collina di San Matteo a Malnate. Un becero gioco nel quale è rimasto coinvolto un automobilista di Cagno, Stefano Mazza di 28 anni, insieme alla fidanzata poco più che ventenne di Malnate. La pioggia di sassi non gli ha dato scampo: la vettura sulla quale stavano viaggiando, infatti, è stata colpita da almeno tre pietre. Tre schianti che avrebbero potuto produrre conseguenze ben più devastanti, ma per fortuna i due giovani sono usciti incolumi dalla folle “bravata” dei ragazzini malnatesi.
Un sasso ha colpito il tetto, un altro ha scheggiato il parabrezza, mentre il terzo ha sfondato il vetro del passeggero, dove si trovava la ragazza. I vetri, andati in frantumi, le sono esplosi addosso, ma per fortuna non l’hanno ferita. L’automobilista, nonostante le sassate, è riuscito a mantenere la macchina in carreggiata evitando che, sbandando, potesse finire contro un muro oppure contro un altro utente della strada che stava percorrendo la direzione opposta. Nessuno si è fatto male, ma per i due ragazzi sono stati attimi di autentico terrore. La loro macchina stava viaggiando lungo la Briantea in direzione dell’Iper, quando all’altezza del curvone è piombata nella tempesta di sassi. Mazza, con grande sangue freddo, dopo essersi fermato e dopo essersi assicurato che la ragazza stesse bene, si è subito dato da fare per individuare i responsabili.
Nel frattempo è sopraggiunta anche un pattuglia dei carabinieri della stazione di Malnate. In pochi istanti i militari hanno stretto d’assedio la zona a caccia degli autori del folle gesto. Due di loro sono stati subito rintracciati: hanno ammesso le loro responsabilità. Lo stesso hanno fatto negli istanti successivi anche gli altri due complici che si sono subito avvicinati agli amici. Nessuno di loro era fuggito: forse sono rimasti sorpresi, loro stessi, dagli effetti che il lancio dei sassi aveva prodotto. Forse volevano solo spaventare gli automobilisti e magari non avevano intenzione di colpire le macchine, fatto sta che da un loro gesto irresponsabile poteva innescarsi un evento drammatico.
I quattro ragazzini, tutti residenti a Malnate, di età compresa tra i 15 e i 16 anni, sono stati accompagnati in caserma dove sono stati denunciati alla Procura dei Minori per danneggiamento. Purtroppo non è la prima volta che dalla collina di San Matteo qualcuno si diverte a lanciare pietre sulle auto in transito: un gioco idiota che deve finire.
© riproduzione riservata