Washington, 8 lug. (Ap) – Un attacco militare israeliano contro
l’Iran per bloccare le velleità di Teheran sull’arma nucleare è
sempre all’ordine del giorno ma potrebbe avere conseguenze gravi
ed imprevedibili, ha ammonito il capo degli stati maggiori
riuniti statunitense, ammiraglio Mike Mullen.
“La risposta di un paese attaccato mi preoccupa”, ha affermato
Mullen. “E’ veramente una strada da non imboccare, da evitare con
tutti i mezzi possibili”, ha aggiunto l’ammiraglio, spiegando che
l’Iran potrebbe dotarsi dell’arma nucleare nel giro di tre anni.
Domenica, il vicepresidente americano Joe Biden aveva dichiarato
che gli Stati uniti non avrebbero posto ostacoli ad Israele se il
governo dello stato ebraico avesse giudicato necessaria un’azione
militare per eliminare la minaccia nucleare iraniana.
Ma ieri interpellato dalla Cnn per sapere se gli Stati
Uniti avessero dato il via libera a Israele per un eventuale
attacco contro l’Iran, il presidente degli Stati uniti Barack
Obama ha risposto “assolutamente no. E’ molto importante, sono
quanto più chiaro possibile” su questo argomento. “Il
vicepresidente Joe Biden lo ha detto categoricamente: non
possiamo dettare ad altri Paesi la condotta da tenere in materia
di sicurezza”, ha sottolineato l’inquilino della Casa Bianca, da
Mosca.
Fcs
MAZ
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