13 Set 2014
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Prima l’apprendistato, poi il lavoro come dipendente, quindi la decisione di mettersi in proprio e scommettere su se stesso. Il tutto prima dei 30 anni. Matteo Zavattari, da Buguggiate, racconta una storia di giovane imprenditoria di successo. La sua, nello specifico. E quella della Zinformatica, società che ha fondato nel 2007. “Vorrei prima di tutto chiarire un aspetto fondamentale del mio lavoro – spiega Zavattari – Io mi occupo di sviluppo software, docenze private e sicurezza informatica”.
Chiarito il contesto Matteo racconta perché ha deciso di investire su se stesso. “Il conto in rosso? – ironizza nello spiegarsi – L’apprendistato è molto lungo e purtroppo i contratti sono deficitari sotto il profilo economico. L’esperienza è stata fondamentale per la mia formazione professionale – aggiunge Zavattari – Ma ho deciso di rischiare”. Un piccolo prestito ottenuto da un istituto di credito e un grande talento hanno fatto la fortuna di questo trentenne varesotto. E’ lui ad aver ideato, progettato e sviluppato ZTrad: “Il primo software al mondo in grado di tradurre disegni tecnici – spiega Zavattari – In sintesi ZTrad permette di estrapolare il testo dal disegno, farlo tradurre e con un click re inserirlo nel disegno. Risultato: un lavoro che prima durava mesi oggi dura ore”. E i clienti hanno iniziato ad arrivare. Non solo: Zavattari insieme ad altri è sviluppatore del primo browser forense mondiale per caratteristiche. “Un tool utilizzato anche dalle forze dell’ordine – spiega Matteo – Utilizzato anche all’estero”. Il prodotto ha ottenuto 5 stelle da DFM. Parliamo di successo? “Per me è difficile – sorride Matteo – Caratterialmente sono uno che non si accontenta mai. Però sì, direi che per essere uno partito praticamente senza budget, ho ottenuto un buon successo”. E non è ancora finita: Zavattari, dopo aver creato Zinformatica oggi, a 30 anni appena compiuti, si espande. E assume personale. “Si sto cercando collaboratori – conferma Zavattari – E ho nuovi progetti nell’ambito del marketing e della sicurezza”. Oltre a questo c’è infotechlegale.com “scrivo articoli sul portale, è bello fare cultura con il proprio lavoro”, e l’ideazione di jobxme.com, primo portale per il lavoro in provincia assolutamente gratuito. Zavattari, così, diventa un esempio. “Rischio e sacrifici se hai successo sono uno scotto bello da pagare – dice Matteo – Certo non ci sono certezze, ma io credo valga sempre la pena di tentare credendoci”. In tutto questo c’è spazio anche per un riflessione sul fare impresa in Italia: “Troppa burocrazia – conclude Matteo – Troppa pressione fiscale. Soprattutto se decidi di assumere e quindi creare lavoro. In questo senso una defiscalizzazione tangibile sarebbe molto utile”
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