Il caseificio più buono dà occupazione ai disabili

Realtà vincenti - Al produttore lavenese 65 mila euro del bando nazionale

– Favorire l’inserimento lavorativo dei giovani di età compresa tra i 16 e i 29 anni attraverso lo strumento dell’impresa sociale, promuovendo un mercato del lavoro maggiormente inclusivo, con minori barriere e divari sociali, culturali, generazionali e di genere. Questo l’obiettivo del bando nazionale “Occupiamoci!”, promosso da quattro fondazioni private che hanno messo a disposizione complessivamente 600 mila euro.
Tra i nove progetti premiati dal bando ce n’è uno anche varesino, l’unico lombardo, quello del Caseificio Solidale, di Laveno Mombello, cooperativa sociale Solidarietà 90, che si è aggiudicato 65 mila euro.

Si tratta di un caseificio mobile per produrre yogurt e formaggio di capra biologici in provincia di Varese. I nove social business vincitori del bando “Occupiamoci!”, tra cui anche quello di Laveno, sono stati selezionati tra oltre duecento richieste pervenute. Attività imprenditoriali nuove o da potenziare, ideate e gestite da organizzazioni del privato sociale, associazioni o cooperative, e quindi senza scopo di lucro, per operare principalmente in settori strategici per il nostro Paese, come enogastronomia e turismo.
I progetti riceveranno un contributo medio di 65 mila euro, esattamente la cifra che percepirà il Caseificio solidale varesotto; cifra che andrà a coprire una parte degli investimenti iniziali e una parte dei costi di gestione. I nuovi posti di lavoro creati, inizialmente a beneficio di 35 giovani, potranno crescere nel tempo, con l’affermarsi sul mercato delle idee di business sostenute.

Molti progetti prevedono anche attività di formazione rivolte a un numero di giovani più ampio rispetto a quelli poi direttamente inseriti al lavoro e che coinvolgono anche categorie in condizioni di svantaggio sociale. È proprio il caso del progetto del caseificio di Laveno Mombello dove sono coinvolti anche giovani con disabilità.
Le risorse messe a disposizione sono state equamente distribuite sul territorio nazionale grazie a tre graduatorie distinte in base all’area geografica di realizzazione degli interventi. I progetti partiranno nei prossimi mesi e vanno ad aggiungersi a quelli sostenuti nella prima edizione del bando. Il Caseificio Solidale di Laveno Mombello insegnerà ai ragazzi a produrre yogurt e formaggio di capra biologici; il progetto varesino ha ricevuto un contributo di 65 mila euro.