Malerba svela la squadra: «No a politici o parenti…»

Lega Civica - Il presidente del rugby punta sul medico Fabrizio Golonia, capolista: «Io, uomo libero come lui»

Ecco svelata la lista Malerba: «Una lista di discontinuità. Senza assessori, senza parenti e senza candidati “riempitivi”». Al numero uno c’è , 54 anni, dirigente medico dell’Ospedale di Circolo e persona impegnata nel volontariato: «Sono un uomo libero come il mio amico . Vogliamo che Varese rinasca dalle sue ceneri».
Malerba lancia la lista di Lega Civica: 32 candidati «provenienti dalla società civile», tra cui ben 14 donne. Non c’è nessun assessore uscente (fuori ed ) e nemmeno nessun illustre ex (fuori anche e ),

sono solo due gli amministratori uscenti che corrono per una riconferma: i consiglieri “Bavaresi” e, che «hanno lasciato da sei mesi le loro tessere di partito».
Tante facce nuove per quella che Malerba definisce «una lista di discontinuità», composta da «persone che lavorano a Varese, che risiedono a Varese e sono impegnati socialmente. Persone rappresentative, senza parenti, senza candidati riempitivi, senza candidati di serie A o B».
Tutti in ordine alfabetico, fatta eccezione solo per il capolista: Golonia, classe 1961, diplomato al Cairoli, lavora come medico al Circolo dal ’90 ed è molto impegnato nel volontariato (negli ospedali da campo degli Alpini al Giubileo e al terremoto dell’Aquila e al seguito di associazioni caritative in Africa, oltre ad essere il fondatore della società People4Funds, che si occupa di civic crowdfunding).
«Sono un uomo libero, come Malerba – si presenta il capolista – libero da condizionamenti esterni. Cosa vogliamo? Che questa città, come un’Araba fenice, rinasca dalle sue ceneri. Una città che si apra al terziario avanzato del terzo millennio e che spezzi le catene dell’immobilismo dell’attuale amministrazione».
Il candidato sindaco lo descrive come «una figura che rappresenta in toto lo spirito libero di Lega Civica, movimento che è fuori dai partiti. Rispettiamo chi è nei partiti, ma noi siamo diversi, e siamo pronti a guidare la rivolta civica di chi non vuole piegarsi al partito che da oltre 20 anni è dominante a Varese».
Nel mirino c’è sempre la Lega Nord: «Quello che è Varese oggi è stato determinato dalla politica, o meglio dalla non politica, leghista». In campo diversi nomi noti: oltre a Pramaggiore e Malnati e alla già attivissima (ex presidente di circoscrizione con Fi), spiccano , imprenditore del Gruppo Samarcanda, l’artista , la critica d’arte , l’avvocato , il manager , l’ex manager Whirlpool , il segretario dell’ordine degli architetti di Varese . In campo anche una frontaliera, J, e due immigrati integrati,, originario della Costa d’Avorio, e , che è nato in Romania.
E ancora:, , ,,
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