L’Aquila, 9 lug. (Apcom) – I capi di Stato e di governo dei paesi del G8 e dei altri paesi emergenti e industrializzati sono arrivati alla scuola della Guardia di Finanza di Coppito per il secondo giorno di vertice, che prevede riunioni in formato allargato fino a 16 paesi (il mef, Major Economies Forum) per discutere di commercio internazionale e clima.
Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi è arrivato su una macchinetta elettrica ‘Free Duck’ messa a disposizione dalle Poste Italiane (ve ne sono 50 in tutto il compound della caserma, dove non è permesso l’uso di veicoli a motore). Il premier era senza giacca, camicia bianca e ha salutato con il braccio fuori dall’auto. Sceso dal veicolo, Berlusconi si è infilato la giacca prima di entrare al summit.
Alcuni dei leader, come il sudafricano Jacob Zuma e l’indiano Manmohan Singh sono arrivati accompagnati dalle consorti che si uniranno alle altre first ladies per effettuare un tour del centro storico dell’Aquila. India e Sudafrica fanno entrambe parte del G5, il gruppo delle grandi economie emergenti a cui appartengono anche Cina, Brasile e Messico.
Ospite d’onore della sessione mattutina è il presidente egiziano Hosni Mubarak, invitato dalla presidenza italiana del G8 a una sessione G8 più G5. Anche il leader egiziano è arrivato su una Free Duck con la bandierina egiziana sul parabrezza, scortato da quattro guardie del corpo in corsa leggera.
I leader hanno poi preso posto nella grande sala delle riunioni, dove si sono scambiati saluti informali in alcuni capannelli in piedi. Ripresi dalle telecamere il presidente Barack Obama, che è giunto a piedi e una volta nella sala ha parlato con la cancelliera tedesca Angela Merkel, il russo Medvedev e il giapponese Taro Aso. Oltre a G8 e G5, parteciperanno alla riunione del Mef anche i leader di Indonesia, Australia e Corea del Sud e il direttore generale della Wto, Pascal Lamy.
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