– Fashion e solidarietà hanno trasformato in un successo la serata charity organizzata e promossa allo show room della Nuova Varese Pellicce di Cunardo il 21 settembre 2015.
La presentazione al pubblico dei capi della collezione 2015-2016, avvenuta sabato, è stata anche l’occasione per far conoscere i progetti e l’attività della. L’idea di abbinare moda e beneficenza è stata molto apprezzata da tutti coloro che hanno poi partecipato alla cena di gala e contribuito a far sì
che la lotteria diventasse un’importante gara di solidarietà. A presentare la sfilata e far da madrina all’evento solidale abbinato è stata Jo Squillo.
Al termine dell’estrazione, i soci della Nuova Varese Pellicce hanno consegnato a , presidente della Fondazione, un assegno di 5 mila euro. «E’ stata una serata davvero bella – ha dichiarato Giovanna Scienza – e i fondi raccolti verranno investiti nel nostro progetto della casa rifugio per le donne vittime di violenza. La ha dimostrato di avere un grande cuore nell’ospitare la nostra realtà durante un loro evento e nel promuovere il sostegno alle nostre iniziative».
Parole di grande soddisfazione sono state espresse anche da Ilaria Angelo, uno dei soci della pellicceria insieme a Daniele Vistola, Claudio Toschi e Giusy Scarantino: «Ci piacciono le sfide imprenditoriali, ma anche in ambito sociale come quelle portate avanti dalla Fondazione Felicita Morandi. Siamo molto soddisfatti della riuscita della giornata e di aver dato il nostro contributo».
L’impegno solidale della Nuova Varese Pellicce non si è concluso, poiché per ogni capo venduto verranno donati 50 euro per il progetto della casa rifugio.
«Nella nostra casa rifugio – ha infine spiegato Giovanna Scienza – accogliamo le donne vittime di violenza, che non necessariamente vivono situazioni da servizi sociali. E’ bene ricordare che l’ospitalità nella nostra struttura è totalmente gratuita sia per chi ne ha la necessità, sia per i comuni in cui risiedono le nostre ospiti. E’ un progetto che necessita un impegno economico importante e per questo ringraziamo tutte le realtà e i singoli cittadini che ci sostengono e le istituzioni, come Regione Lombardia, che sappiamo essere impegnata nel reperire risorse da destinare a questo tipo di progettualità».