G8; Un vertice per l’Aquila: gli impegni per la ricostruzione


L’Aquila, 10 lug. (Apcom)
– Il vertice dell’Aquila sembra
riuscito in uno degli intenti del presidente del Consiglio,
puntare i riflettori internazionali sul dramma del terremoto e
incentivare la solidarietà. Il governatore della regione Gianni
Chiodi lo ha sintetizzato affermando che il G8 ha portato
“L’Aquila al centro della storia: siamo convinti che un evento
del genere aiuterà il difficile processo di ricostruzione che ci
attende per i prossimi anni”.

I tre giorni e la passerella di vip sui luoghi del sisma sono
serviti anche a ottenere degli impegni concreti, anche se molti
non ancora quantificabili. Diversi paesi hanno annunciato che
contribuiranno al restauro e alla ricostruzione di monumenti
distrutti dal terremoto, dopo la pubblicazione da parte del
governo italiano di una lista di 45 siti da “adottare”. Solo per
questi, fra chiese e monumenti, è stato calcolato che serviranno
circa 300 milioni di euro.

STATI UNITI – Gli Usa hanno offerto il restauro della
chiesa-simbolo della devastazione del terremoto, Santa Maria in
Paganica. Il sindaco dell’Aquila, Massimo Cialente, ha poi
riferito che gli Stati Uniti stanno preparando un progetto per
l’università dell’Aquila, di cui hanno parlato sia Barack Obama
che la moglie Michelle nel corso delle loro visite alla città;
possibile uno schema per gli studenti sotto forma di borse di
studio.

GIAPPONE – Tokyo ha promesso un impegno per costruire una
palestra a Colella.

CANADA – Il premier canadese Stephen Harper si è
impegnato a realizzare una struttura multifunzionale da destinare
ai giovani studenti per un valore di 5 milioni.

GERMANIA – Il cancelliere tedesco Angela Merkel ha visitato
Onna, cittadina rasa al suolo dal terremoto, e in questo luogo
che fu teatro di una strage nazista ha ribadito l’impegno della
Germania a contribuire alla ricostruzione con un contributo per
la chiesa di San Pietro e Paolo.

RUSSIA – Il presidente russo Dmitri Medvedev ha visitato piazza
di Santa Maria in Paganica dove è situato palazzo Ardinghelli,
costruito agli inizi del 1700, che l’amministrazione russa ha
deciso di ‘adottare’ provvedendo per intero al suo restauro.

FRANCIA – La premiere dame Carla Bruni-Sarkozy
ha annunciato oggi all’Aquila una donazione da parte della
Francia di 3,2 milioni di euro per il recupero della cupola della
chiesa Santa Maria del Suffragio, pesantemente danneggiata dal
sisma del 6 aprile. Bruni ha precisato che “per ora, il
preventivo della ricostruzione è di 6,5 milioni di euro”. La
first lady ha annunciato del resto un contributo a titolo
personale di 50mila euro a favore dell’ospedale di San Salvatore.

SPAGNA – Il governo Zapatero si è impegnato al restauro della ‘Fortezza spagnola’ dell’Aquila; “sarà un grosso investimento” ha detto il premier di Madrid, quantificato in via prudenziale fra i 30 e i 40 milioni di euro. “La Spagna sarà solidale con il suo passato, con l’Italia e con l’Aquila” ha promesso Zapatero.

GEORGE CLOONEY – Infine, l’attore statunitense ieri ha visitato l’Aquila e San Demetrio promettendo che tornerà in settembre a girare un film “anche per dare una mano all’economia locale”. E ha dato il suo ‘endorsement’ al G8 dell’Aquila: “Intanto siamo qui e stiamo parlando dell’Aquila grazie al G8.
Quindi dei benefici ci sono nonostante le tante difficoltà della gente”. Per esprimere poi l’auspicio che, spenti i riflettori, non scemi l’attenzione sul dramma dell’Abruzzo.

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