Cane intrappolato in una tana. Collina passata al setaccio per salvarlo

Lo sfortunato animale si è infilato in uno stretto cunicolo mentre inseguiva un tasso: da 48 ore il padrone lo cerca con la ruspa. Sul posto i vigili del fuoco armati di geofono

Cane intrappolato sotto terra, escavatori al lavoro per salvarlo. Succede a Malnate, dove da oltre 48 ore uno splendido cane da caccio è intrappolato a diversi metri di profondità. L’animale non è stato ancora recuperato, nonostante si stia lavorando duramente per riportarlo in superficie. Per il suo proprietario sono ore di angoscia: l’uomo si sta facendo in quattro per ritrovarlo, ma dell’animale non c’è ancora nessuna traccia.

Una vicenda dolorosa e solo chi ha a casa un animale può capire davvero quello che i padroni stanno vivendo in queste ore. Il cane da caccia stava passeggiando insieme al suo conduttore tra i boschi di Malnate, all’altezza della località Cà Bassa. Per intenderci la zona è quella non distante dalla motorizzazione nei paraggi dell’Iper. A un certo punto, però, dopo aver puntato un tasso, il cane gli si è lanciato alle calcagna schizzando verso la sua tana infossata ai piedi di una collina sabbiosa.

Peraltro le caratteristiche morfologiche di questa parte boschiva del Varesotto sono molto particolari: la sabbia è la base su cui poggia la vegetazione. Evidentemente si tratta dell’habitat ideale per piccoli animali come il tasso. Il tasso si è infilato nella sua tana, seguito a ruota dal cane da caccia che si è addentrato tra le ramificazioni e i cunicoli sotterranei per depistare “Fido”. Un terreno molto insidioso costituito da chissà quanti corridoi lunghi e stretti. E profondi diversi metri.. Cunicoli nei quali il cane potrebbe aver perso l’orientamento, tanto che dopo più di due giorni ormai non è ancora riemerso. Dopo un po’ di tempo, il proprietario molto preoccupato, ha fatto intervenire i vigili del fuoco oltre a una ditta specializzata in escavazioni e con una piccola ruspa ha iniziato a scavare nella speranza di recuperare l’animale.

Il primo giorno, nell’immediatezza dell’emergenza, è intervenuta una squadra di vigili del fuoco specializzata nelle operazioni di ricerca tipo crolli o terremoti. Muniti di geofono hanno cercato di individuare il cane intrappolato sotto terra, ma non lo hanno rintracciato. Ha trascorso ormai un paio di notti disperso tra i corridoi di sabbia, ma si continua a cercare. Ieri le ricerche sono state sospese intorno alle 17. Con il mini escavatore è stata setacciata buona parte della collina contrassegnata dalla porta della tana del tasso. I vigili del fuoco hanno compiuto una preziosa attività di assistenza e di messa in sicurezza attraverso il taglio delle piante. Ma del cagnolino purtroppo nessuna traccia . La notizia è circolata rapidamente anche a Malnate dove in tanti hanno seguito le operazioni di ricerca con attenzione. In molti hanno chiesto informazioni esprimendo solidarietà per la sorte di questo sfortunato animale.