Sicurezza, giro di vite sulla Briantea

Il Comune corre ai ripari dopo la morte di Giuliana Martini, investita domenica sera da un’auto. Pronti i controlli con il telelaser, il limite di 30 orari e un canale di protezione per chi esce da scuola

– La drammatica scomparsa di , per tutti , la donna di Malnate di 76 anni investita da una macchina domenica pomeriggio, ha lasciato tutti senza parole. Una comunità addolorata che non riesce a darsi pace per quello che è successo.
Sul luogo dell’incidente, dove la Briantea incrocia via Sauro, è comparso un mazzo di fiori. Per buona parte della mattinata di ieri gli agenti della Polizia Stradale di Varese si sono soffermati lungo la provinciale, effettuando minuziosi accertamenti tecnici per fare piena luce sulle circostanze dell’investimento.

Intanto il Comune di Malnate si è attivato per tenere sott’occhio i punti più pericolosi della Briantea, a partire dal tratto lungo il quale ha perso la vita la signora Giuliana.
In questo periodo, in coincidenza con i lavori per la realizzazione della discussa pista ciclopedonale, verranno rafforzate le misure di sicurezza: i ragazzi delle scuole medie potranno uscire da via Baracca, oppure da via Gasparotto per prendere il bus. Inoltre è in vigore un’ordinanza che impone i 30 chilometri orari in Briantea, nel tratto compreso tra Villa Braghenti e le scuole medie, che gli agenti faranno rispettare anche con l’uso del telelaser.

Anche ieri mattina, persino dopo una vicenda così tragica come l’investimento mortale di una donna, erano tanti i pedoni che dribblavano il cantiere davanti alle medie invadendo la sede stradale, con grave pericolo per la loro incolumità. Come se niente fosse, anche con cuffiette per la musica nelle orecchie. Incuranti della presenza degli agenti di polizia locale che hanno intensificato il loro presidio lungo la provinciale.

Il Comune, inoltre, interverrà sul manto d’asfalto del marciapiede: in due punti, davanti al distributore Tamoil, dove è morta Giuliana Martini, e più avanti nelle vicinanze dell’altro distributore di benzina, ogni volta che piove si forma una pozzanghera che rende complesso il passaggio dei pedoni.
Lo stesso è accaduto con tutta probabilità alla signora Giuliana che per evitare la grossa pozza d’acqua, con le borse della spesa in mano, ha invaso la corsia ed è

stata travolta da un automobilista. Potrebbe aver contribuito anche la scarsa visibilità, dettata dalla pioggia che si è rovesciata nel pomeriggio di domenica e dalla mancanza di illuminazione. Non ha purtroppo avuto scampo: non è morta sul colpo, ma poche ore dopo in ospedale al Circolo di Varese. Ha fatto in tempo a scambiare poche parole con i familiari, ma poi il quadro clinico è peggiorato, la situazione è precipitata e per lei purtroppo non c’è stato nulla da fare.

Il sindacol’ha ricordata con affetto: «E’ grande tristezza – dice il primo cittadino – che esprimo a nome di tutta la comunità per la perdita di Giuliana. Ricordo il suo sorriso, la sua costante disponibilità con tutti. Il mio pensiero in questo momento va ai familiari a cui esprimo le mie più sentite condoglianze».
Nelle prossime ore verranno fissati i funerali che si celebreranno nella chiesa parrocchiale di Malnate.