È un colosso a due piani, l’A380. Un aereo mostruosamente grande con un’apertura alare di quasi 80 metri e un piano di coda verticale alto quasi 25 metri che non può certo atterrare ovunque. Malpensa è in grado di ospitare questo gigante dall’inaugurazione del nuovo satellite, avvenuta a gennaio 2013, grazie a 2 piazzole dotate di 3 pontili che consentono l’imbarco diretto e simultaneo dei 76 passeggeri di Business Class e dei 14 di First Class nella parte superiore dell’aereo collegata direttamente alla lounge, e dei 427 passeggeri di economy nel ponte centrale.
Oltre 500 i passeggeri che possono salire a bordo dell’A380. Per le operazioni di check-in Sea ha assegnato ad Emirates un’intera area, la numero 17, con tre banchi in più aperti per un totale di ben 13 desk a disposizione dei clienti dell’A380. Imponenti i servizi necessari per servire il bolide dei cieli: dai nuovi macchinari per la pulizia del ghiaccio e della neve dalla carlinga dell’aereo e dalle sue ali prima del decollo (de-icing e de-snowing), all’aumento del numero degli stessi macchinari, alla formazione del personale. Sono stati anche allargati i raccordi e le cosiddette fasce antipolvere, ma anche attivati due nastri in più per la riconsegna bagagli.
Emirates non solo ringrazia ma, ancora l’anno scorso, ha già investito 2,48 milioni di euro per la prima lounge internazionale con il nuovo design della compagnia proprio a Malpensa. Lounge dalla quale si sale direttamente sull’aereo.