Ha lasciato il suo incarico di sindaco di Bardello, per gravi motivi di salute ; l’annuncio in un clima di grande emozione, è arrivato durante l’ultimo consiglio comunale. Come prevede la legge in questi casi, a sostituire il primo cittadino, che era in carica da due anni e mezzo, sarà il vicesindaco , il quale farà da facente funzioni, con pieni poteri, fino alla prima finestra elettorale utile, quindi fino alla prossima primavera.
Calvi presente al suo scranno, si è congedato dal consiglio comunale di Bardello con un messaggio commosso a tutta l’amministrazione comunale, letto dalla capogruppo di maggioranza . «Mi trovo a scrivere quello che non avrei voluto – ha affermato Calvi – quello che sto per comunicarvi mi costa sacrificio ma non ho alternative; purtroppo le mie condizioni di salute non mi permettono di continuare a svolgere l’incarico di sindaco. È giunto il momento di concentrare tutte le mie energie e le mie risorse su me stesso e di prendermi cura di me come unica occupazione. Una decisione non più differibile; mi costa sacrificio perché non sono abituato a lasciare incompiuto un lavoro che mi è stato affidato, ma sono sereno perché so che chi mi sostituirà temporaneamente è un amico prima che un collega e farà di tutto per portare avanti il nostro lavoro con la mia stessa cura e dedizione».
Il compito di guidare il Comune passa, per i prossimi mesi, all’attuale vicesindaco Puggioni; in giunta resterà anche l’assessore esterno , mentre non verrà nominato un terzo assessore, così come il gruppo di maggioranza in consiglio comunale resterà di sette consiglieri. Calvi nel suo messaggio ha voluto ringraziare la giunta, tutti i consiglieri comunali, i dipendenti comunali e tutti i cittadini, che al termine del consiglio comunale hanno tributato una standing ovation al sindaco, fermandosi a stringergli la mano.
Calvi, uno degli esponenti del comitato cittadino nato contro la nuova viabilità, venne scelto nel 2014 come candidato sindaco della lista civica nata dal comitato stesso, con la quale vinse nettamente le elezioni comunali. «Dal primo giorno ho fatto tutto ciò che era in mio potere per migliorare il paese – ha concluso l’ex sindaco – la mia soddisfazione più grande non è tanto vedere tutto ciò che siamo riusciti a fare che è comunque tanto, ma è l’affetto e la stima dei bardellesi».
«Se siamo riusciti a realizzare in due e anni e mezzo quello che in vent’anni non era stato fatto – afferma Iolanda Ossola – è grazie alla grande determinazione di Egidio; la stessa che adesso deve metterci contro la malattia».