11 Feb 2013
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LAVENA PONTE TRESA Più che la neve i problemi li stanno causando i divieti di circolazione. Visto che la precipitazione, annunciata negli scorsi giorni, ha cominciato a farsi sentire stamane tra Varesotto e Canton Ticino. Le nevicate, poi, dovrebbero intensificarsi nel pomeriggio ma già ora si segnalano i primi problemi ai mezzi pesanti.
Costretti in buona sostanza al fermo. Data la situazione metereologica, con un provvedimento senza precedenti, la prefettura di Como ha disposto il divieto di circolazione su tutta la rete viaria,
ordinaria ed autostradale della provincia, per gli automezzi adibiti al trasporto delle merci di peso superiore alle sette tonnellate e mezzo dalle 22 di ieri sera sino alla stessa ora di oggi.
I mezzi pesanti provenienti dal nord sono così obbligati a sostare in dogana di Chiasso. E la stessa cosa accade per i valichi del Varesotto. A Lavena Ponte Tresa e Gaggiolo. Una decisione analoga, infatti, stata presa anche dal prefetto di Varese, Giorgio Zanzi. Disposto così «il divieto, in tutta la rete viaria della provincia, fuori dai centri abitati, della circolazione ai mezzi avente massa complessiva autorizzata superiore a tonnellate 7,5» sarà in vigore fino alle 22 di oggi, con riserva di valutare eventuali proroghe o revoche alla luce dell’evoluzione delle condizioni meteorologiche.
Al momento a causa della neve è chiusa ai camion anche l’autostrada ticinese A13 tra Andeer e Bellinzona. Limitari invece i problemi alla circolazione delle vetture. I piani antineve messi a punto nei comuni di confine, infatti, stanno funzionando e non si segnalano particolari problemi né in Valceresio, né nell’area del Luinese. Preallertati rinforzi, sia in termini di uomini, sia dal punto di vista dei mezzi spazzaneve e spargisale, a partire del primo pomeriggio. Con l’Alto Varesotto osservato speciale in vista del rinforzarsi delle precipitazioni. A. Pag.
s.bartolini
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