Tornano i vandali e fanno a pezzi il presepe di Cittiglio

I vandali hanno distrutto il presepe itinerante della città e rubato le 290 statuine che lo componevano. I volontari non si sono persi di animo e hanno deciso di realizzarne un altro

CITTIGLIO – Dopo il presepe della Pro Loco di Besozzo, è toccato a quello di Cittiglio, realizzato dai volontari al rione le Fracce, essere preso di mira e distrutto dai vandali.
La scoperta è avvenuta nel fine settimana ed ha ovviamente provocata la condanna unanime di un gesto vile e sconsiderato. Oltre ad aver distrutto il presepe “in movimento”, realizzata con tanta cura da grandi e piccini, i vandali si sono anche trasformati in ladri,

portando via quasi tutte le 290 statuine che componevano la natività. Presepe che è stato ultimato venerdì scorso, per poi venire vandalizzato e spogliato dai soli ignoti soltanto qualche ora più tardi. Trai primi a condannare l’episodio è stato il sindaco di Cittiglio .
«E’ un atto veramente indecente – commenta il primo cittadino – soprattutto in un momento storico così particolare e delicato; cerchiamo di vigilare anche sugli altri prese, perché i vandali potrebbero tentare di rifarlo». A Cittiglio, come da tradizione, i volontari realizzano presepi nei vari rioni del paese; delle vere e proprie opere d’arte, fatte con passione e accuratezza, che non meritano davvero di essere sporcate dalla stupidità dei vandali. Non si può escludere il movente religioso, anche se è molto probabile che si tratti di un gesto vigliacco senza connotazioni di altro tipo. «E’ veramente triste – sottolinea il consigliere comunale – speriamo si tratti soltanto di un vergognoso e assurdo gesto di vandalismo fine a sé stesso e non di qualcosa con significati più profondi da deplorare». Intanto, i volontari del rione le Fracce non si sono persi d’animo e già da ieri hanno iniziato nuovamente a lavorare per sistemare il presepe distrutto in tempo per Natale. «Sarà ovviamente un presepe più piccolo, realizzato con quel poco che è rimasto, ma sarà sempre in movimento – spiegano i volontari cittigliesi – l’importante è che il presepe alle Fracce ritorni al suo posto e tra qualche giorno ci sarà, alla faccia di quelli che hanno distrutto il primo».