Malnate, blitz dei ladri in villaDerubato noto imprenditore

MALNATE Hanno fatto irruzione nell’abitazione di un noto imprenditore edile di Malnate e sono fuggiti con un bottino di circa quindicimila euro in contanti. Il clamoroso colpo è avvenuto a Gurone intorno alle 3 del mattino, nella notte tra venerdì e sabato 11 luglio, mentre gli occupanti della villa stavano tranquillamente dormendo. I ladri hanno approfittato del buio e della zona piuttosto appartata in cui si trova l’abitazione dell’imprenditore per portare a compimento il loro piano. Al momento non ci sarebbero testimonianze oculari dell’accaduto: nessuno, infatti, avrebbe assistito all’incursione notturna.

I ladri, secondo una prima ricostruzione, hanno forzato la porta di ingresso e si sarebbero poi mossi rapidamente tra le stanze della villa. A questo punto, dopo aver individuato il luogo nel quale era custodita l’ingente somma di denaro, hanno trafugato le banconote e si sono allontanati velocemente dalla villa con il bottino tra le mani. Secondo i primi riscontri, i malviventi si sarebbero limitati a rubare denaro contante, disinteressandosi di tutto il resto. La banda, di cui si ignorano al momento sia il numero dei componenti entrati in azione, si è poi allontanata facendo perdere le proprie tracce. I carabinieri di Malnate, ai quali è affidata la conduzione delle indagini, hanno effettuato un primo sopralluogo già durante la notte. Gli inquirenti stanno vagliando tutte le strade possibili per cercare di risalire rapidamente ai responsabili.

Nel frattempo la notizia del furto ha amareggiato il sindaco Sandro Damiani e il vicesindaco, Mario Barel, che stanno studiando soluzioni per combattere il fenomeno dei furti in abitazione: «Purtroppo – dice Damiani – non è facile, l’ideale sarebbe riproporre il modello anglosassone o americano responsabilizzando il più possibile i cittadini in una collaborazione di vicinato per cui ciascuno segnala ogni anomalia alle forze dell’ordine. Da noi, da questo punto di vista, purtroppo c’è totale disinteresse verso ciò

che capita agli altri». A breve potrebbe essere organizzato un incontro con le consulte di zona: «Potrebbero fare da tramite – osserva il vicesindaco, Mario Barel – per capire se tra i commercianti e gli industriali dei diversi quartieri c’è la volontà di stanziare del denaro per firmare delle convenzioni con gli istituti di vigilanza privata. Ci avevamo già pensato ma purtroppo i costi per un’amministrazione sono troppo elevati ma se ci fosse il contributo di commercianti e industriali l’iniziativa potrebbe anche essere attivata. Vedremo di organizzare un incontro con le Consulte. E’ giusto sottolineare, però, che, secondo i dati forniti dalla Prefettura pochi giorni fa, i furti in abitazione nei primi cinque mesi del 2009 rispetto allo stesso periodo del 2008 sono lievemente diminuiti».

b.melazzini

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