17 Dic 2015
di 
2 minuti di lettura
Colpo grosso in azienda a Malnate: nelle ultime ore, infatti, la banda del “buco” ha fatto irruzione all’interno di una ditta in via Tre Corsi, in zona industriale, facendo incetta di contanti, dopo aver scardinato la cassaforte. Per il momento non sarebbe stata ancora definita con chiarezza la stima della refurtiva, ma secondo i primi riscontri si può parlare di diverse migliaia di euro tra il bottino racimolato e i danni provocati alla struttura dal lavoro di “demolizione” messo in atto dai ladri. Anche la dinamica è al momento poco chiara, ma secondo i primi riscontri è probabile che i malviventi abbiano camminato lungo i tubi metallici sospesi che scorrono lungo lo stabilimento, ad alcuni metri d’altezza, per poi sfondare colpi di mazza e piccone una delle pareti dell’azienda.
In pochi minuti si sono infilati attraverso il varco aperto nel muro avventandosi sulla cassaforte. Nessuno, però, avrebbe notato nulla di sospetto. I ladri hanno agito liberamente senza essere visti dai passanti. Attrezzi da scasso in pugno, hanno forato il muro e poi attraverso lo stesso buco se la sono filata. Ma andiamo con ordine. I fatti si sono svolti alcuni giorni fa, ma era da parecchio tempo che la zona industriale di Malnate non finiva nel mirino delle bande di professionisti dello scasso. Il fatto che la zona sia parecchio appartata e priva di complessi residenziali li ha agevolati durante le operazioni di scasso e di scardinamento della cassaforte. I ladri hanno svuotato il blindato saccheggiandolo in un attimo. Poi sono fuggiti via facendo perdere le proprie tracce. Nella fuga avrebbero portato via anche delle attrezzature da lavoro, ma anche questo aspetto deve essere chiarito con precisione.
A bordo di un mezzo parcheggiato in esterna se la sono filata molto rapidamente. Della vicenda si stanno occupando i carabinieri della stazione di Malnate. I militari stanno raccogliendo gli elementi necessari per tentare di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto. Considerando le particolari circostanze è probabile si tratta di specialisti del furto in ditta. Con una tecnica simile, quella di aprire grossi buchi tra le pareti creandosi vie di fuga, già in passato avevano colpito in provincia di Varese, saccheggiando altre aziende del territorio. Intanto, in fatto di sicurezza, Malnate già da qualche tempo ha avviato il progetto di controllo di vicinato anche se non è ancora chiaro quante persone abbiano aderito all’iniziativa e in quanti effettivamente credano in un progetto di sicurezza solidale, invocato da più parti.
