Ecco il Sestese Imbruttito Punzecchiature con stile

Dopo Gallarate e Busto, anche Sesto cede al tormentone sul web. L’ideatore Marco Limbiati: «Esaltiamo tutto ciò che è locale»

– L’uomo medio un po’ arrabbiato ma dotato di una buona dose d’ironia sbarca anche a Sesto Calende. Sulla scia dei successi del Milanese Imbruttito e del Gallaratese Imbruttito (e anche il Bustocco), nasce anche nella città sul Ticino il Sestese Imbruttito. La pagina Facebook di “ILoveSestoCalende”, l’urban blog cittadino, si arricchisce di questo trend, che sta diventando un vero e proprio tormentone. Il riscontro è stato immediato: lanciato martedì 15 dicembre nel cuore della notte in meno di quattro ore ha ricevuto 60 like.

Ma che cos’è? Tentiamo di spiegarlo a chi non è avvezzo all’uso dei social network. Il Sestese Imbruttito è un personaggio immaginario, che può rappresentare un cittadino qualsiasi: un po’ scorbutico, talvolta irriverente, legato al luogo in cui vive e alle tradizioni e costumi, che ha vissuto la propria gioventù negli anni Ottanta o Novanta. Un essere attento a ciò che succede intorno a lui ma anche capace di coglierne i problemi e le imperfezioni, capace di denunciare con una nota ironica ciò che non va e ciò che invece piace.

Ogni utente di Facebook può esprimere le proprie opinioni o commenti in questa sezione. I contenuti possono essere diversi: riferimenti storici ai luoghi sestesi (come la “vasca di Sesto”, il Bottegone e la Sma che da anni non esistono più ma che ogni sestese doc ricorda e usa ancora come punti di riferimento geografici), prodotti del territorio, le rivalità fra gruppi di persone, le mode del passato (alzi la mano chi non è andato alla Marna il giovedì grasso? Naturalmente senza maschera). Un vero e proprio tuffo nel mondo sestese che acquista anche il fascino dolceamaro dell’amarcord.

Ma il gruppo Fb sestese si diversifica dagli altri. Lo spiega , creatore di ILoveSestoCalende: «Siamo arrivati terzi, ma siamo ancora fra i primi ad aver lanciato questo trend che sta piacendo moltissimo. La grafica è la stessa, ma la nostra strategia si basa sull’etica che ha contraddistinto ILSC, ossia esaltare tutto ciò che è strettamente sestese, offrendo contenuti digitali sempre nuovi alla città. La politica è bandita, e così le volgarità». Diversamente dagli altri format milanese e gallaratese, il Sestese Imbruttito si distingue per un linguaggio più educato ed elegante, privo di turpiloquio. Ma non mancano le punzecchiature. «Siamo curiosi di vedere cosa arriverà» commenta Limbiati. «Al momento pubblichiamo uno o due messaggi al giorno, ma sta arrivando moltissimo materiale in queste ore: messaggi che danno indicazioni, suggerimenti, interpretazioni, ricordi». Popolo di Fb, siete pronti a calarvi nella parte del Sestese Imbruttito?