Cave di Gorla Minore Amici della Terra al contrattacco

GORLA MINORE Cave, “Amici della Terra” si rivolge al sindaco e al Cipta. “Chiediamo – scrive Arturo Bortoluzzi al primo cittadino – di attivare un procedimento amministrativo del quale noi si sia parte e volto a sancire la indisponibilità del Suo Comune ad essere sede di nuove attività che comportino uno sversamento dei valori territoriali che vanno invece valorizzati in massimo grado a vantaggio della qualità della vita di coloro che abitano e lavorano presso lo stesso nonché

di attività di ospitalità anche turistica di terzi che possano sviluppare attività economiche sostenibili e durature.
Ancora, si chiede di “favorire la nascita di attività economiche commerciali volte a produrre materiali sostitutivi dei materiali di scavo per la realizzazione di strade e ferrovie”. Obiettivo cercare soluzioni “non distruggere il patrimonio di tutti ( la natura primariamente) ma trovare altre strade che permettano il raggiungimento dell’equivalente risultato sicuramente più complesso della distruzione paesaggistica (ovvia e semplice che si attua con una semplice escavazione) ma maggiormente premiante e fautrice di un equanime distribuzione di ricchezza”.
Bortoluzzi insiste: “Non si creda possibile di soddisfare con altre cave il bisogno di materiale per la realizzazione di   abitazioni, strade o ferrovie. Abbiamo facoltà universitarie  di Ingegneria ambientale presso la  università in provincia. Si promuova un incontro con queste per consentire la nascita di imprese innovative. Si coinvolgano anche le associazioni degli imprenditori e sindacati”.
Proposte, coinvolgere università e scuole tecniche, avere fondi per far nascere nuove imprese e bussare ad altri finanziamenti anche europei.

m.lualdi

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