Messale dato alle fiamme in chiesa a Morazzone. Scoperto il vandalo

Una donna inchiodata dalle telecamere. Esclusa l’intolleranza religiosa

– E’ stato individuato nel giro di poche ore il vandalo che lunedì pomeriggio ha danneggiato il messale all’interno della chiesa parrocchiale di Sant’Ambrogio a Morazzone. La ricerca lampo è durata poche ore e grazie all’attività di indagine svolta dai carabinieri della stazione di Carnago, coordinati dal luogotenente , il responsabile è stato smascherato. Si tratta di una donna del paese con problemi di natura psichica. Dietro il gesto di vandalismo non c’è nessuna forma di intolleranza religiosa o di odio contro la chiesa: si è trattato di un gesto del tutto inspiegabile, del quale la donna non ha saputo fornire spiegazioni.

Attraverso le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza in dotazione alla chiesa parrocchiale le forze dell’ordine sono riuscite a risalire all’identità del vandalo che verrà denunciato a piede libero per danneggiamento. Decisive per il buon esito delle indagini si sono rivelate non solo le telecamere, che hanno permesso di incastrare il colpevole, ma anche alcune tracce organiche ritrovate nella zona del leggio sul quale era sistemato il sacro libro liturgico. In particolare sarebbe stato scovato un mozzicone di sigaretta e altro materiale sul quale si stanno compiendo ulteriori accertamenti tecnici. La notizia dell’individuazione del vandalo ha subito fatto il giro del paese: anche il sindaco ha seguito con attenzione l’evoluzione di una vicenda che ha indignato e scosso.

La vicenda è nota. Stando alle prime ricostruzioni i fatti si sono svolti intorno alle 17 o giù di lì. La donna, utilizzando un accendino, ha dato fuoco al libro della liturgia sistemato su un ripiano proprio all’ingresso della chiesa parrocchiale. Stando alle prime informazioni sono state date alle fiamme anche alcune tovaglietta in pizzo sulle quali abitualmente vengono sistemati i candelabri o altri arredi della chiesa parrocchiale. Nessuno avrebbe notato la donna mentre stava appiccando il fuoco,

ma grazie all’ausilio delle telecamere le indagini hanno subito un’importante accelerata. Il vandalismo sacrilego ha spiazzato una comunità intera che aveva subito scatenato mille polemiche. «Come si fa – avevano ripetuto i cittadini – ad appiccare un incendio in chiesa? Come si fa a dar fuoco a un libro sacro? E’ intollerabile». In tanti hanno espresso disapprovazione, anche perché il pensiero era andato a un atto di intolleranza religiosa o di noia giovanile. Ma non è questo il caso.