GALLARATE Otto persone arrestate, 120 militari impiegati, 500 persone identificate e 400 mezzi controllati. E’ il bilancio di una vasta operazione di controllo e contrasto al crimine effettuata nelle ultime ore sul territorio di Gallarate. I carabinieri della Compagnia di Gallarate, coordinati dal capitano Michele Lastella, hanno predisposto posti di blocco su un’area vastissima. A Gallarate gli investigatori del Nucleo Radiomobile hanno arrestato una donna di 35 anni russa per rapina “impropria”. Al centro commerciale di via Pegoraro, infatti, la donna era stata pizzicata mentre stava asportando merce varia. E’ stata bloccata dopo aver spintonato ripetutamente il personale antitaccheggio. Pensava di averla fatta franca ma dopo alcune ricerche la donna è finita in manette.
Due giovani albanesi, di 22 e 25 anni, residenti a Oggiona Santo Stefano, sono state arrestate per furto aggravato. Le due donne aveva rubato capi d’abbigliamento per alcune centinaia di euro. Non solo negozi e centri commerciali. A Somma Lombardo i carabinieri hanno arrestato un italiano di 45 anni residente nel Milanese e due marocchini di 35 e 30 anni residenti in provincia di Pavia beccati a pagare nei negozi della città con banconote false. I tre, già noti alle forze dell’ordine, sono stati trovati in possesso di banconote false da 100 euro. E’ stato, invece, arrestato per furto aggravato un rumeno di 24 anni.
L’uomo è stato bloccato mentre tentava di portare fuori dal centro commerciale Carrefour di Jerago con Orago merce per un valore complessivo di 100 euro. Ad Albizzate sono stati fermati 4 rumeni con precedenti per reati contro il patrimonio. In seguito a una perquisizione i 4 stranieri sono stati trovati in possesso di una dettagliata cartografia dei punti commerciali della zona. Molto probabilmente era loro intenzione intrufolarsi in qualche negozio per mettere a segno qualche furto. Nei loro confronto è stato disposto il foglio di via obbligatorio. P. Vac.
b.melazzini
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