16 Apr 2013
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VARESE La storia e le tadizioni del territorio legati al gusto della birra. Non è un’esagerazione, ma la realtà del Birrificio Angelo Poretti, nato nel 1877 in Valganna, ed ancora oggi protagonista.
Un marchio che celebra la buona birra italiana, e varesina, anche e soprattutto all’estero. È quindi un motivo di vanto per il Comune di Varese partecipare all’organizzazione della prima festa della birra culturale organizzata dall’azienda: “Porte aperte… Luppoli”.
Ovvero, un evento in cui le porte dello storico stabilimento saranno aperte a gite istruttive nello stabilimento di Induno Olona e all’esterno,
nei luoghi dove la storia è iniziata.
«Un tributo ai luoghi e alle persone che hanno creato questo marchio – spiega l’amministratore delegato Alberto Frausin – La nostra birra, il cui metodo di produzione continua ad essere innovato elevando la qualità, è sempre stata inserita nel territorio della Valganna». E infatti nella due giorni di eventi, sabato e domenica, oltre alle gite all’interno dello stabilimento, ci saranno escursioni nelle località che lo circondano. Visite al vecchio tram della Valganna, e nello specifico alla galleria, oltre all’organizzazione dell’evento sportivo “Spazzatura Kilometrica”, in collaborazione con l’associazione On di Max Laudadio (Striscia la Notizia). Le visite al birrificio saranno divise nei percorsi di degustazione, Luppolando s’impara, e nelle visite storiche, 4 passi tra i luppoli. Tra questi ultimi uno specifico sul liberty.
Con il birrificio ha iniziato a collaborare anche la celebre Pasticceria Buosi, che sta creando pietanze da accompagnare alla degustazione della birra.
s.bartolini
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