Fmi: possibile recessione in Italia fino al 2010


Washington, 7 feb. (Apcom)
– Il Fondo monetario internazionale ha
annunciato in un rapporto sull’economia dell’Italia che non può
essere scartata la possibilità che la recessione in questo paese
duri fino al 2010.

“Come il resto della zona euro, al momento l’Italia è duramente
colpita dalla degradazione dell’ambiente economico, anche se il
suo settore finanziario ha continuato a resistere relativamente
bene”, ha reso noto l’istituzione multilaterale nel suo rapporto
annuale sul paese. “La recessione si aggrava e, anche se è
prevista una ripresa progressiva nel 2010, la possibilità che
l’arretramento dell’attività si prolunghi non può essere
scartata”, secondo il Fondo. In questo rapporto il Fmi ha
confermato le sue previsioni già pubblicate il 28 gennaio
indicando che l’Italia conoscerà tre anni consecutivi di
contrazione del prodotto interno lordo (-0,6% nel 2008, -2,1% nel
2009 e -0,5% nel 2010).

L’istituto di Washington ha mostrato preoccupazione per
l’aggravarsi del deficit pubblico per cui si prevede il 2,7% del
prodotto interno lordo per quest’anno e il 3,9% per l’anno
prossimo. Dopo “ricette fiscali eccezionalmente buone” nel 2006 e
nel 2007, il Fmi prevede che il debito pubblico passerà dal
105,6% di quest’anno al 109,4% nel 2010.

Chb

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