È stata dichiarata clinicamente morta nel tardo pomeriggio di ieri , 32 anni, impiegata di Laveno Mombello, coinvolta nel brutto incidente stradale avvenuto nella notte di mercoledì a Germignaga in località Ponte del Bric. Valentina stava rincasando: la sua auto si è scontrata frontalmente con una macchina che viaggiava in direzione opposta.
La ragazza era stata inizialmente trasportata in codice giallo all’ospedale di Circolo di Varese. Le sue condizioni si sono aggravate a causa dei traumi estesi riportati in seguito all’incidente, come confermano fonti sanitarie. La trentaduenne era stata quindi ricoverata nel reparto di terapia intensiva del Circolo: per oltre 48 ore ha lottato per la vita. Ieri sera il tragico epilogo.
Sulla dinamica dell’accaduto indagano i carabinieri. L’autista della seconda macchina, un quarantenne residente sempre nella zona, è indagato quale atto dovuto per omicidio stradale. L’uomo è stato sottoposto ad alcoltest: nelle prossime ore dovrebbero essere messi a disposizione dell’autorità giudiziaria i risultati delle analisi di sangue e urine.
La dinamica è ancora tutta da chiarire: in particolare da accertare quale delle due auto abbia invaso l’altra corsia di marcia e perchè. Ora è stata aperta la finestra di monitoraggio: questo prevede la legge dopo che il paziente viene dichiarato clinicamente morto. In questo lasso di tempo i familiari potranno anche decidere di donare gli organi della trentaduenne.
Sotto accusa anche la strada. L’incidente è infatti avvenuto sulla famigerata Statale 394, che ogni anno è teatro di incidenti gravi o mortali. In diverse occasioni i sindaci dei comuni che la statale attraversa hanno chiesto interventi di messa in sicurezza. Sono sempre rimasti inascoltati. La strada è buia, a tratti stretta e tortuosa. E anche i guardrail in passato hanno dato problemi, cedendo. Nei rettilinei è stato più volte registrata l’alta velocità.
Quella di Valentina è l’ultima tragedia. Una tragedia che ha spezzato il cuore dei tanti che hanno amato questa ragazza, arrivata dalla Puglia tanti anni fa, dolcissima e con un sorriso contagioso. Il padre Silvio ieri ha scritto sul suo profilo Facebook: «Io che non ho mai scritto niente oggi devo scrivere qualcosa che nella mia vita non avrei mai pensato purtroppo. Oggi ho perso per sempre la mia bambina Valentina». Mamma Vittoria invece la saluta così: «Ciao amore mio, la tua vita celebrale si è fermata. Solo il tuo cuore batterà ancora per poco, con te se ne va un pezzo del mio cuore ti amo e ti amerò per sempre. La tua mamma. Ciao Cecchia, il tuo nomignolo da piccola che ti piaceva tanto. Avrei voluto io essere al tuo posto e tu avresti dovuto essere al mio».