Malnate, il ruggito di Monteleone: «Sarò il sindaco delle piccole cose»

Verso il voto - Rivoluzione cristiana presenta il terzo candidato: «Corriamo da soli»

– Terza candidatura ufficiale a Malnate in vista delle elezioni: ieri mattina è stato, infatti, il turno dell’architetto , architetto, imprenditore edile di 44 anni, sposato e papà di due figli. Monteleone, residente in località Ville Rossi, guiderà la lista civica di ispirazione cattolica, Rivoluzione Cristiana. La lista, il cui presidente nazionale è (a Malnate il referente è , ma ieri era presente anche il referente nazionale ) correrà da sola. «L’idea è di non correre in coalizione con nessuno – spiega Boccellato – andremo da soli. Accordi politici si potranno definire al massimo durante il ballottaggio. Per noi è fondamentale capire il nostro peso sia a livello nazionale che locale».

Monteleone è la figura sulla quale Rivoluzione Cristiana ha deciso di puntare: «Tante volte – spiega l’architetto – mi rendo conto che nel mio comune manca l’attenzione per le piccole cose. Secondo me questo comune non è in grado di rispondere alle esigenze delle persone diversamente abili e degli anziani. Mi piacerebbe poter sviluppare le condizioni per rendere più accattivante l’area artigianale e industriale della città. Ci sono frazioni come Rovera e San Salvatore che sono abbandonate a loro stesse. Dobbiamo intervenire sulla Briantea, per renderla più sicura, e alla Folla: da troppi anni se ne parla, ma nessuno l’ha bonificata dai rifiuti e riqualificata».

Per quel che riguarda le altre squadre in campo, il centrosinistra ha già ufficializzato , sostenuto da tre liste, è il candidato della lista civica Malnate Futura. Nelle prossime ore sarà il turno di Rifondazione Comunista, ma anche del centrodestra che sta lavorando per arrivare a un’intesa tra Lega Nord e Forza Italia. I rappresentanti locali dei due partiti porteranno al tavolo le possibili candidature per definire la figura del candidato sindaco. Se alla fine del confronto le parti si sentiranno soddisfatte della figura scelta, definiranno l’accordo, altrimenti si correrà separatamente. Forza Italia punterà su una tra e , con l’incognita di un nome nuovo, mentre la Lega Nord potrebbe allearsi con la lista Malnate Futura, condividendo la candidata sindaco, Tiziana Giganti. Un’ipotesi sempre più plausibile considerando che la “base” malnatese spingerebbe forte per questa opzione. Infine c’è il Cinque Stelle, la cui partecipazione, al momento, non è ancora sicura.