Palermo, 8 set. (TMNews) – “Ci si sveglia la mattina e si propone la modifica di articoli della Costituzione, a seconda di quelli che piacciono e non piacciono… Mi pare ci siano approssimazioni e improvvisazioni…”. Lo ha detto il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, nel corso di un ‘dialogo’ con Gianfranco Pasquino sul tema ‘Rifare gli italiani per stare in Europa’, alla facoltà di ingegneria dell’università di Palermo.
Il capo dello Stato ha ricordato gli sforzi che furono compiuti per ‘fare’ la Carta del ’48. “Allora – ha detto – confluirono anche il pensiero cattolico e la dottrina della chiesa, le esperienze socialdemocratiche, Keynes. La Costituzione ha rappresentato un punto di arrivo per molte sollecitazioni e fondamentali spinte politiche molto attente al presente di quel momento e all’avvenire”.
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